La fatica di imparare Cosa ci dicono i derby e le partite con le "piccole"

19/05/2023

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Il Milan esce dalla Champions con due gare senza un tiro in porta.
In fondo, fa parte del percorso di crescita della squadra.
Il Milan prende due gol a La Spezia: qui qualcosa su cui discutere ci sarebbe.
Se la Champions è qualcosa che va oltre le capacità attuali della squadra, con una rosa non adeguata per due competizioni - parole della dirigenza -, non è accettabile avere un cammino di questo tipo contro squadre di bassa classifica.
Come non è accettabile non riuscire, in 4 derby del 2023, a fare un gol e capire come intervenire per cambiare il corso delle gare.
Ora, in una società seria, la questione sarebbe stata ampiamente discussa e insieme, tutti insieme, si sarebbe cercata una soluzione.
Invece ogni volta lo stesso copione, come se fosse impossibile affrontarli, mentre basterebbe stare belli chiusi (non lo diciamo noi, lo dicono le 11 sconfitte in stagione), e qualcosa potrebbe saltare fuori.
Non si capisce la gestione dei giocatori di Pioli, presumibilmente in collaborazione con la società, perché è evidente che qualcosa non torna.
Pobega e De Ketelaere prima in campo e poi spariti, riesumati per un periodo Bakayoko e Gabbia e poi di nuovo spariti completamente, Adli questo sconosciuto, Thiaw che viene scoperto solo perché non c'erano alternative, per non parlare di Messias in campo al posto del giocatore più in forma in questo momento (non per questo un fenomeno), Saelemaekers.


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La cosa grave è che non si riescono a trovare delle risposte sensate a niente, colpa di tutti e di nessuno.
Non aver imparato dai propri errori, non aver riletto le partite disputate, non essere entrati in campo con il piglio giusto in tante partite è qualcosa di inconcepibile a livello professionistico.
Non fa male l'essere usciti in semifinale di Champions, solo perché si è usciti contro la squadra del piccolo Inzaghi, ma il modo, visto che la classifica e la scorsa stagione hanno raccontato sempre un'altra storia.
La cosa grave è che con 3 parametri zero persi negli ultimi due anni, per altro totalmente non rimpiazzati, questo Milan avrebbe potuto andare in finale: non esiste la riprova, ma è evidente che il Milan di questa stagione non è quello della scorsa a livello di gioco!
Oggi il Milan è lancio lungo o ripartenza, non è capace di imbastire un'azione.
Rivedere le partite è necessario, per imparare, vedere come migliorare e crescere.
Il Milan in questa stagione non è cresciuto.
La cosa non piacerà sentirsela dire ai tifosi e alla squadra, ma è la cruda verità.


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