Saelemaekers e Hauge sono irriconoscibili Due giovanissimo che dovevano fare un salto di qualità, sono persi. Li rivedremo

19/02/2021

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Alexis Saelemaekers e Jens Petter Hauge sono due giocatori giovani della rosa del Milan su cui la società ha puntato moltissimo.
Il primo ha anche fatto qualche buona prestazione nella scorsa stagione, mentre nelle ultime apparizioni sembra un pesce fuor d'acqua, lasciando l'amara sensazione di un giocatore che si è perso.
Nonostante prestazioni che definire opache è un eufemismo, Alexis Saelemaekers gode della fiducia di Stefano Pioli, ma nel 2021 non ha mai disputato una gara con un rendimento minimamente sufficiente.
Ha qualità, tecnica e corsa, ma sembra sempre insicuro e indeciso e spesso corre per il campo senza una meta, a livello difensivo senza chiudere sugli avversari, quando lo fa spesso arriva in ritardo e spende un fallo, o sbagliando nel tagliare le linee di passaggio degli avversari. In fase di possesso, ormai si sono perse le tracce dei ricordo di qualche cross verso l'area.

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Il ragazzo si impegna, ma deve fare di più.
Per Hauge il discorso è più complicato, perché a differenza del compagno belga, fatica a trovare minuti di gioco con continuità e non è mai facile riuscire ad incidere partendo dalla panchina.
E' chiaro che è diventato prevedibile, soprattutto dopo le due splendide reti segnate in Europa League, e probabilmente deve lavorare sul carattere per osare di più. Infatti, sembra un giocatore che entra in campo con il freno a mano tirato.
L'esclusione dalla lista dell'Europa League non avrà certo avuto un grande effetto sul morale del ragazzo che, dopo tutto, contro il Milan aveva impressionato per iniziativa e personalità.
Si farà, ma giocando scampoli di partita, e nemmeno con continuità, sarà difficile vederlo tornare a brillare.

 

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