Fiorentina-Milan: presentazione della partita Pioli se la vedrà contro Italiano, la sua bestia nera

03/03/2023

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E sabato si va al Franchi, stadio non facile per una gara fondamentale. Sì, perché mercoledì andremo a Londra per il ritorno col Tottenham e sarebbe bene arrivarci dopo una vittoria, da secondi in classifica, e magari senza infortunati dell’ultima ora.
Nelle ultime gare i viola hanno avuto un andamento un po’ altalenante. A febbraio hanno battuto in casa il Torino, perso (sempre in casa) col Bologna, perso contro la Juventus in trasferta, vinto largamente col Braga a casa loro e poi ribattuti al ritorno; in mezzo il pareggio in trasferta con l’Empoli e poi la larga vittoria contro il Verona, sempre fuori casa.
Contro il Milan potranno contare sulla migliore formazione (Terzic a parte), mentre Pioli dovrò fare a meno di Krunic e Leao, squalificati. E in diffida ci sono Calabria, Kjaer, Rebic e Giroud.
Inutile sottolineare che a noi non perdonano neanche i sospiri, mentre ad altri son permessi atteggiamenti che spesso meriterebbero almeno in cartellino giallo. Ma si sa che con noi gli arbitri hanno sempre un occhio di riguardo…
Il rientro di Maignan ha sistemato la difesa, come si è visto contro l’Atalanta, che in 90 minuti non ha fatto un tiro in porta. C’è da sottolineare che Thiaw, Kalulu e Tomori in forma sono una sicurezza, un reparto giovane che poche squadre possono vantare.
E poi è tornato Ibrahimovic, che magari sarà lontanissimo da una condizione accettabile, ma la sua presenza da alla squadra tutta un’altra grinta. Così come per Bennacer a centrocampo.
Peraltro, siamo tornati tonici fisicamente, e questo consente di fare quel pressing alto che ha contraddistinto il Milan vincente. De Katelaere dovrebbe avere la sua occasione per dimostrare di non essere un pulcino bagnato e potrebbe esser l’occasione giusta, visto il gioco della Viola.
Italiano, tecnico sempre ostico per Pioli, dovrebbe schierare: Terracciano in porta;
in difesa Dodo, Milenkovic, Igor e Biraghi.
A centrocampo Bonaventura, Amrabat e Mandragora.
In attacco Gonzalez, Cabra e Saponara.
In panchina: Venuti, Ranieri, Quarta, Castrovilli, Duncan, Barak, Bianco, Kouame, Jovic, Sottil, Brekalo e Ikone.
Pioli, ormai convertito definitivamente alla difesa a tre, dovrebbe schierare: Maignan tra i pali;
in difesa Kalulu, Thiaw e Tomori.
A centrocampo Calabria, Bennacer. Tonali e Theo Hernandez.
In attacco De Ketelaere e Rebic a supportare Giroud.
In panchina: Florenzi, Messias, Kjaer, Gabbia, Ballo-Touré, Bakayoko, Vranckx, Pobega, Saelemaekers, Adli, Diaz, Origi e Ibrahimovic.
FVCR

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