Inter-Milan: presentazione della partita Vista la condizione della squadra ci vorrà un miracolo
03/02/2023
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Un derby è sempre un derby, ma tra il periodaccio della squadra e il precedente della finale di Dubai, quello di domenica potrebbe essere il classico spartiacque della stagione.
Il Milan non parte certo favorito, anzi. Se poi ci mettiamo che abbiamo subìto una sequela di 1-2-3-4-5 gol nelle ultime partite, c’è da capire chi evoca la vendetta per il mitico 0-6 rifilato ai nerazzurri ani fa.
C’è poco da dire: o la squadra si ricompatta e scende in campo con lo spirito del Milan fino alla pausa per i mondiali, oppure si rischia una punizione severa.
Speriamo che Pioli trovi il bandolo della matassa e metta in campo una formazione che – ora come ora – ha purtroppo l’obiettivo di non perdere.
La squadra di Inzaghi invece vola sulle ali dell’entusiasmo. Non produce un gioco scintillante, ma quello che fa è estremamente redditizio. Prende pochi gol e i suoi attaccanti segnano. Differenze non da poco rispetti ai rossoneri.
Chiaro che molti sono fuori forma o magari poco concentrati. Ma questo derby e le partite col Tottenham in Champions League, dovrebbero motivazioni a sufficienza. Almeno lo speriamo.
Ormai la nostra difesa non è neanche lontanamente vicino a quella di pochi mesi fa. E non può esser solo la mancanza di Maignan, che pure pesa, a far la differenza.
Per non farci mancare nulla, sarà indisponibile anche Bennacer, per un infortunio di sabato in allenamento. Piove sul bagnato, con un centrocampo da inventare, una difesa da organizzare e un attacco sterile.
Onestamente è difficile, pur con tutto il cuore rossonero che pulsa, esser ottimisti per il derby. Ma le partite vanno giocate e può esser che la sorte ci sia amica, dopo un mese che ci ha voltato le spalle.
Passando alle formazioni, Inzaghi dovrebbe schierare: Onana in porta;
in difesa Skriniar, Acerbi e Bastoni.
A centrocampo Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan e Dimarco.
In attacco Lautaro e Lukaku.
In panchina: De Vrij, D'ambrosio, Dumfries, Asllani, Gagliardini, Gosens, Bellanova, Correa, Carboni e Dzeko.
Pioli, sempre alle prese con l’infermeria piena, dovrebbe mettere in campo: Tatarusanu tra i pali;
In difesa Calabria, Kjaer, Kalulu e Theo Hernandez.
A centrocampo Pobega e Tonali.
In attacco Saelemaekers, Diaz e Leao a supportare Giroud.
In panchina: Thiaw, Dest, Gabbia, Ballo-Touré, Vranckx, Krunic, Messias, De Ketelaere, Adli, Rebic e Origi.
FVCR
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