Chelsea-Milan: presentazione della partita Per gli inglesi la vittoria è d’obbligo. Ma noi siamo il Milan

30/09/2022

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Mercoledì allo Stanford Bridge potrebbe esserci un crocevia per il cammino in Champions League del Milan.
Siamo primi nel girone con 4 punti mentre gli inglesi hanno un solo punto dopo aver pareggiato in casa con il Salisburgo e perso con la Dinamo Zagabria in trasferta. Sconfitta che è costata la panchina a Tuechel.
In campionato i Blues hanno visto rinviare le gare di campionato (Fulham e Liverpool) e l’ultima disputata è stata in casa con il West Ham, vinta per 2-1.
Sabato giocheranno in casa del Crystal Palace, e il risultato non è scontato.
Certo, la squadra in sé è forte, con Aubameyang, Kovacic, Giorginho, Sterling, Mason Mount, Havertz e il nostro grande ex Thiagone Silva.
Però difettano ancora di organizzazione di gioco, che invece è il vero punto fermo del Milan.
Peccato per le assenze di Maignan e soprattutto di Theo Hernandez, che ci penalizzano come lo scorso anno contro il Liverpool. Sarà il ritorno di Giroud e Tomori contro la loro ex squadra. E Leao dovrebbe avere qualche stimolo in più, visto che le sirene per il suo acquisto erano proprio del Chelsea.
Una rilevazione: pare che per una sorta di maleficio quando incontriamo le squadre di Premier League, non riusciamo ad avere mai la formazione migliore. Amen.
Speriamo che sia una bella partita, con le squadre che si affrontano a viso aperto.
I Blues sono costretti a vincere e metteranno tutta la loro furia agonistica, supportati da un pubblico decisamente presente.
Al Milan maglio che non si facciano calcoli. L’obiettivo deve essere la vittoria.
Possiamo farcela se giocheremo come sappiamo.
FVCR

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