Milan-Sassuolo: presentazione della partita Tante le assenze, ma l’entusiasmo ci darà una marcia in più

26/11/2021

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Tornato vincitore dalla battaglia del Wanda metropolitano, il Milan si rituffa nel campionato. Certo, la gara di Madrid è stata molto dispendiosa, ma certamente ha giovato all’entusiasmo e al morale.
E’ stata l’ennesima dimostrazione che abbiamo finalmente acquisito la mentalità del non mollare mai, di crederci fino alla fine, e il risultato ha pagato.
Aveva ragione Pioli nella disamina della partita con la Fiorentina: abbiamo perso ma potevamo vincere tranquillamente. La differenza l’hanno fatta i dettagli.
Proprio quei dettagli sono parte fondamentale dell’atteggiamento della squadra, che lotta fino alla fine nonostante errori e infortuni.
E contro l’Atletico, tanto per non interrompere la serie di un infortunato a gara, si fermato Giroud per un problema muscolare. Lo rivedremo, se tutto va bene, alla befana.
Quindi, anche contro il Sassuolo mancheranno parecchi titolari. Oltre al francese, saranno indisponibili Maignan, Calabria, Rebic, Castillejo e Tomori. Il che significa 3-4 titolari in meno. Roba da far tremare i polsi.
Invece Pioli prosegue serafico, con il suo Milan che continua a guardare tutti dall’alto della classifica e che gioca un ottimo calcio.
A San Siro arriva il Sassuolo di Dionisi, che nelle ultime gare sembra aver perso lo smalto che gli aveva consentito di Battere Venezia e Juventus (a Torino). Infatti ha perso in casa con l’Empoli, perso anche ad Udine e pareggiato col Cagliari. E dopo il Milan, mercoledì incontrerà il Napoli in trasferta. In classifica ha 15 punti ed è nel gruppone alle spalle di Verona e Bologna. Ma per tradizione la squadra di Berardi, che contro di noi si trasforma in Maradona, è sempre stata ostica.
Dionisi non avrà a disposizione Boga, Djuricic e Obiang, e dovrebbe schierare: Consigli tra i pali;
difesa a quattro con Toljan, Chiriches, Ferrari e Rogerio.
A centrocampo Magnanelli e Lopez.
In attacco Berardi, Raspadori e Traore a supportare Scamacca.
In panchina dovrebbero prender posto: Ayhan, Goldaniga, Peluso, Muldur, Kyriakopoulos, Harroui, Henrique e Defrel.
Pioli dovrà anche pensare alla gara con Genoa del mito Shevchenko di mercoledì sotto la lanterna. E quindi operare scelte all’interno di un ciclo di partite che dopo i rossoblu ci vedrà affrontare il sabato la Salernitana e martedì il Liverpool, entrambe a San Siro per fortuna.
I cambi saranno quindi fondamentali, tenendo conto degli infortunati.
Domenica la formazione potrebbe essere: Tatarusanu in porta;
In difesa Kalulu, Kjaer, Romagnoli e Theo Hernandez.
A centrocampo Kessie e Tonali.
In attacco Saelemaekers, Diaz e Leao, mentre davanti ci sarà il totem Ibrahimovic.
In panchina pronti ad entrare: Conti, Gabbia, Ballo-Touré, Bennacer, Bakayoko, Krunic, Florenzi, Messias, Maldini e Pellegri.
FVCR



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