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Junior Messias ha vissuto un sogno.
Nonostante qualcuno tenti di deridere il passato umile del giocatore, è evidente che è una di quelle storie di calcio che maggiormente piacciono.
Le origini umili, l'essere nel nostro paese per lavorare e avere volontà e talento non sono dei minus, ma dei plus.
A 30 anni Messias ha esordito con un gol in Champions, mette al centro la famiglia e i figli.
Stiamo parlando di un ragazzo che ha un passato certamente difficile, con diversi problemi, ma rappresenta il sogno del calcio.
Nel 2015 firmava un contratto per il campionato eccellenza, nel 2021 segna in Champions.
In Italia arriva a vent'anni dal Brasile.
E' arrivato in Serie A a 29.
In Champions a 30.
E' qualcosa di clamoroso, che va ben al di là della normalità.
Molto devoto, ha conosciuto e superato situazioni davvero difficili ma le ha affrontate una a una, guardandole in faccia.
Anche al Milan è arrivato all'ultimo momento del mercato, si è infortunato subito, si è ripreso e ha avuto una ricaduta, poi entra a Madrid e imposta e conclude l'azione del gol.
Un ragazzo che incarna tanti dei valori casciavit rossoneri, è già diventato beniamino dei tifosi.
Una rondine non fa primavera, ma un bel sogno aiuta a vivere meglio.
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