Il Milan a Firenze ha davvero fallito? Una gara particolare, in cui il Milan non ha convinto. Davvero?

26/11/2021

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Il Milan contro la Fiorentina ha giocato una gara del tutto particolare.
Pur trovando una difesa viola ampiamente rimaneggiata, il Milan ha faticato a trovare la via della rete, pur rimanendo ancorati sui tre gol segnati.
Da qui è facile capire la particolarità della gara.
Un Milan che si è trovato quasi inspiegabilmente sotto di 3 gol, con un primo gol che è al top nella rassegna "la sagra degli orrori" 2021.
Nonostante un risultato molto pesante, il Milan ha fatto la partita, ha giocato e prodotto, anche se con scarsa efficacia.
Siccome la prima casella della sagra era occupata, ci ha pensato una delle amnesie classiche di Theo Hernandez a occupare il secondo posto, con la quarta rete che avrebbe tagliato le gambe a chiunque.
Invece "la banda Pioli" ha continuato a giocare e alla fine il terzo gol segnato, a tempo scaduto, avrebbe potuto agilmente servire per una vittoria o almeno un pareggio al netto degli errori.

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In pratica, il Milan esce sconfitto per la prima volta in stagione ma non con le ossa rotte, perché la squadra di Stefano Pioli non ha perso la sua identità e nemmeno le proprie convinzioni, cosa che si è vista pochi giorni dopo a Madrid a casa del Cholo Simeone.
Il Milan ha una propria identità, potrà anche perdere delle partite, ma la caratteristica principale è la voglia di creare gioco e di essere protagonista della gara.
I rossoneri, quindi, pur perdendo e incidentalmente conservando il primo posto in classifica, sono tornati da Firenze rinfrancati.
Unico elemento preoccupante è che non si possono regalare gol a nessuno, se poi i gol sono più d'uno è praticamente impossibile recuperare le gare.
L'attenzione, quindi, deve sempre essere ai massimi livelli.
 

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