In attesa della rinascita Speriamo da Verona di vedere finalmente un gioco diverso
13/09/2019
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A Verona si dovrebbe vedere una sorta di “rinascita” Milan.
Dopo la pausa delle nazionali Giampaolo sembra intenzionato a mettere in campo almeno una buona parte degli acquisti estivi che dovrebbero far fare il salto di qualità. Un salto quantomai necessario vista la pochezza del gioco finora espresso.
D’accordo, gli schemi di gioco dell’allenatore magari non saranno facilissimi da mandare a memoria ma, cribbio, stentiamo a credere che dei giocatori professionisti non li assimilino in oltre un mese di lavoro.
E non è che stiamo parlando di qualcosa di rivoluzionario. Gli stessi schemi, lo stesso modulo è quello che l’allenatore ha applicato in altre squadre, che non è che abbiano mostrato gli stessi problemi che abbiamo noi.
Così come non crediamo che giocatori professionisti non riescano a trovare, anche autonomamente, una posizione in campo.
Finora abbiamo visto un pallido abbozzo di una squadra, con due gare giocate oggettivamente al di sotto dello standard che si richiede ad una società che ambirebbe ad un posto tra le prime.
Il campionato è ancora lungo, nulla è compromesso. Ma nel prossimo turno c’è il derby, e il divario con le prime potrebbe allargarsi.
A meno che Giampaolo riesca a mettere sul campo sul campo le proprie idee. Perché tornare al “palla a Suso” e poi speriamo che ci pensi lui non è certo un segno di rinascita.
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