Come gioca il Milan e come giocano gli avversari Le statistiche dicono molte cose precise

13/09/2019

Sommario di questa settimana

Sfoglia, usa mouse e frecce

______

Nei bar e sui social si parla molto del gioco del Milan, spesso ironizzando.
I dati statistici, però dicono delle cose piuttosto precise e danno, tutto sommato, ragione a Marco Giampaolo e alla sua richiesta di pazienza nel giudicare il suo lavoro e la squadra.
Il gioco finora espresso dalla squadra rossonera vede un prevalere di passaggi corti e una costruzione dell'azione a partire dalla difesa.
Rispetto alla scorsa stagione, il Milan fa circolare la palla mediamente 10 metri più avanti e il possesso risulta essere mediamente più rapido nella circolazione di palla. Ma stiamo guardando una media di una stagione e due sole partite.
Come lo scorso anno, e quello precedente, le azioni pericolose giungono quasi totalmente dalla destra, zona in cui opera Suso.
A differenza dello scorso anno, le due squadre che il Milan ha affrontato hanno adottato una tattica decisamente più aggressiva: l'Udinese addirittura si è raggruppata in 30 metri di media!
Di questa aggressività si deve tenere conto, non solo perché si creano meno ripartenze da parte dei rossoneri, perché costringono i giocatori agli errori in fase di fraseggio.
Solitamente, l'aggressività tende a scemare nel corso delle gare, perché la stanchezza non lascia scampo, ed effettivamente nel momento in cui il Brescia si è trovato a dover recuperare la rete subita, il Milan ha giocato meglio e ha collezionato occasioni da rete.


Libro per veri tifosi rossoneri

2.99

Nei bar e sui social si parla tanto di Piatek e della sua presunta crisi: i dati dicono che riceve palle sostanzialmente solo spalle alla porta e le gioca spesso molto distante dall'area.
In sostanza confermano la percezione, ma probabilmente non spiegano i movimenti che il giocatore fa sottostando ai dettami tecnici degli schemi.
Le statistiche dicono che a sinistra non si è mai giunti sul fondo, ma nemmeno all'altezza del limite dell'area, in due partite: dati impietosi!
Dove ha faticato il Milan a Udine? A centrocampo, sia per il numero di palloni giocati nella zona centrale, quella in cui l'Udinese di Tudor aggrediva meno, sia per i cartellini ricevuti dai rossoneri.
Sarebbe interessante che qualche giornalista ponga questa domanda a Giampaolo: percentualmente, quanto si muovono correttamente i giocatori rossoneri?
A quel punto, le statistiche e i voleri dell'allenatore sarebbero confrontabili e potremmo capire i margini di miglioramento della squadra, perché ce ne sono certamente parecchi.
 


Se ti è piaciuto, condividilo!

Leggi il prossimo articolo
Il piano di Gianpaolo per convincere i tifosi



Vai al Sommario del
Magazine di questa settimana

Leggi e sfoglia la miglior rassegna stampa rossonera: Milan7.it/rs