Sfoglia, usa mouse e frecce
______
"L’accoglienza dello stadio mi ha emozionato. Abbiamo passato dei momenti bellissimi insieme e non vorrei mai giocare contro i rossoneri".
Le sue parole fanno davvero piacere.
L'abbiamo amato, osannato, cantato e ci ha fatto cantare e gioire. I tifosi rossoneri non possono dimenticare Carlo Ancelotti, perché Carlo Ancelotti è stato il Milan.
Nella vita non conta quanto vinci o quanto perdi, conta quello che fai e lui per la maglia rossonera ha fatto tanto, ha fatto tutto. Ha vinto sia in pantaloncini sia in giacca e cravatta, cosa rarissima.
E a vinto in giro per l'Europa.
Questa volta, a Milano, non ha vinto, abbiamo vinto una partita noi, con un pareggio. Forse il nuovo Milan, il progetto di rinascita, parte proprio da quel due gol di Piatek, da quel passaggio di turno, dalla compattezza della difesa.
Tutte cose che Rino Gattuso ha imparato da lui, anche perché il Mister ha confessato di chiedere consiglio a Carlo Ancelotti, non tanto per il modulo, quanto per la gestione del gruppo.
Grazie Carlo, è sempre bello rincontrarci. Soprattutto se vinciamo noi!
Leggi il prossimo articolo
La scheda dell’arbitro Maresca
Vai al Sommario del
Magazine di questa settimana
Magazine di questa settimana