Calhanoglu: così non va Il turco è nuovamente in una fase negativa
14/12/2018
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Fino a qualche giorno fa Calhanoglu aveva l’alibi di un pestone rimediato nel derby, con conseguente rigonfiamento del collo del piede e dolore. Prima era stata la sua vicenda personale con la moglie. Prima ancora un affaticamento muscolare.
Fatto sta che in questa stagione il turco si è visto pochissimo, pur avendo disputato molte partite.
Il suo rendimento ben poche volte ha raggiunto la sufficienza.
Dovrebbe essere quello che accende la luce a centrocampo, che inneschi come si deve Higuain. Invece il più delle volte la sua azione non è efficace. E l’intera fascia sinistra ne risente.
La sua carriera ci dice che in Germania segnava parecchio, che faceva molti assist e sulle punizioni era letale. Ci fidiamo, ma se non per qualche sporadica giocata o gol extemporaneo, quel giocatore non l’abbiamo praticamente mai visto.
Si vede che ha un tocco di palla notevole, che ha dribbling e anche voglia di coprire in difesa. Ma non è incisivo come ci si aspettasse.
La partita contro il Torino è stata emblematica di quanto Calhanoglu sia in una fase di scarsa forma. E infatti è stato sostituito da Castillejo, che ha rivitalizzato subito l’attacco.
E’ vero che abbiamo gli uomini contati, ma forse Gattuso potrebbe pensare di metterlo in panchina per qualche partita e magari farlo entrare a gara in corso.
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