Continua l’attacco dei media Non se ne può più di ricevere ogni giorno palate di fango

08/12/2017

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La guerra mediatico/giornalistica che si abbatte puntualmente ogni giorno trovando ogni pretesto per infangare i nostri colori ha stufato, e non poco.
Stucchevole, deplorevole, noiosa, irritante, infondata sono solo alcuni degli aggettivi consoni a questo schifo che assistiamo noi tifosi.
Non si sa chi è la proprieta, non verrà accettato il Volontary Agreement, da dove provengo questi soldi: tutti esperti di finanza.
Tutti coloro che dovevano averle hanno avuto le dovute garanzie, ma la stampa che non sa nulla ci mette sempre il marcio. E’ il nuovo sport buttare fango su di noi. Ma i Cinesi per cultura nemmeno rispondo
Per Bergomi i nuovi acquisti non sono da Milan. A me stanno iniziando a girare pesantemente gli attributi: mi va bene tutto, si sono sbagliate sicuramente delle cose, ma vogliamo ricordare cosa si diceva dei vari Bonucci, Biglia, Conti, Kessie, ecc. fino allo scorso campionato?
È un giochetto inutile, anche perché se sul Milan c'erano certe aspettative, vuol dire che quelli presi non erano poi così scarsi... Delle due, l’una.
L'inter, nelle due campagne acquisti fatte con Suning, chi ha preso “da Inter”? Gagliardini, Barbosa, Joao Mario, Karamoah, Dalbert, Cancelo... L'unico che mi sembra di livello è Skriniar. Tutte ste lezioni da sapientone.. Forse causa il monociglio non vede bene le partite... L'Inter con un allenatore serio ha svoltato, ci vuole tempo.
Si poteva fare meglio in attacco, ok, ma la Juventus vinse uno scudetto con Matri e Vucinic, non proprio due bomber...
Questa squadra in mano a Conte renderebbe il quadruplo, senza toccare nulla in sede di mercato. Noi siamo stati dei co…ni a contribuire al circo, questo è assodato. Bisognava volare bassi.
Dopo il clamoroso pareggio (con conseguente primo punto in Serie A) del Benevento (B maiudcola indica la categoria del prossimo anno) al 95’, con il gol del portiere che non voglio nominare per non dare ulteriore importanza a questo mezzo giocatore, che solo i parenti conoscono ha ulteriormente incrementato il letame, le critiche e gli sfottò.
Personalmente niente può battere Istanbul, una roba del genere avrebbe potuto ammazzarci. Ma tutti sanno poi 2 anni dopo cos’è successo.
Sono convinto che il Karma dopo la partita di domenica abbia concluso il suo compito, abbiamo saldato tutte le vittorie conquistate in 30 anni.
Sky però continua la sua giornaliera crociata anti-Milan.
Ricordiamo quella milf gobba della D'Amico che, con il piglio autoritario che la contraddistingue, ha voluto dire la sua sul Milan del nuovo corso cinese. “Se ci saranno tutte le coperture finanziarie, questa società ha fatto cose pazzesche”. Aggiungendo, tanto per gradire e chiarire: “Il se bisogna mettercelo perché sono stati talmente tanti gli investimenti che aspettiamo poi di vedere tutto nero su bianco”.


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L’intelligenza della mossa comunicativa del Milan è stata di rendere evidenti il conflitto di interessi e la vulnerabilità dell’emittente senza bisogno di mettere nero su bianco alcuna denuncia. Hanno lasciato da sola Ilaria D’Amico col suo vestito bianco e nero in una difesa che è passata in secondo piano rispetto alla potenza delle immagini. Un’operazione alla Blob.
Il silenzio più forte di tre minuti di parole. Nel corso dei quali, ciascuno da casa all’immagine della conduttrice in studio avrà sovrapposto quella della tifosa addolorata che tampona le lacrime.
Le telecronache, per me abbonato Sky, stanno diventando odiose tanto da preferire la telecronaca di Mauro Suma. E’ evidente come il sig. Ambrosini non sia lucido nel commentare la squadra di cui è stato capitano e - o per risentimento, o per tentativi di mostrare distacco o finta imparzialità - finisca per risultare di parte.
Non si può vedere come Ambrosini abbia bisogno di rivedere mille volte un rigore o un fuorigioco per il Milan, per mentre quelli schierati per le altre squadre sono episodi chiari fin da subito.
Ma non è il solo. E’ in compagnia dei vari Caressa, Mauro, Trevisani che incensano tutte le altre squadre senza perdere occasione di punzecchiarci, giocando sulla frase “sposta gli equlibri”, criticare le cifre spese e i gol contro avversari deboli di A. Silva, e sminuendo le reti in Europa League che se l’avessero fatte Dybala o Icardi ci sarebbero stati titoloni per settimane.
Ah no, Icardi non gioca in Europa.
Ultimo riferimento, giusto una riga per non dare importanza a un circo di ignoranti e incompetenti, va fatto per Telelombardia. Basta il nome. Non serve aggiungere altro.

Sberlapek

 


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