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Non c'è fine al peggio
Una dura lezione, l'ennesima in questo inizio di stagione e le nuvole nere si vedono all'orizzonte del derby.
Un progatto sbagliato in partenza, uno stadio che si svuota, una contestazione che inizia a farsi sentire.
Non ci siamo.
G.B.
Il disastro che nessuno vuole ammettere: la verità shockCrollo contro il Liverpool svela problemi profondiIl Milan ha vissuto una serata da incubo nella sua avventura in Champions League, subendo una sconfitta per 3-1 contro il Liverpool che ha lasciato l'amaro in bocca ai tifosi e sollevato numerosi interrogativi sul futuro della squadra. La prestazione offerta dai rossoneri è stata a dir poco deludente, tanto da essere considerata da molti come una delle peggiori nella storia del club in questa prestigiosa competizione europea.L'incontro ha messo in luce una serie di problematiche che affliggono la squadra, a partire da una evidente mancanza di organizzazione e fluidità nella manovra. Il gioco del Milan è apparso lento, prevedibile e privo di quella scintilla creativa che ha caratterizzato le migliori versioni della squadra nel corso degli anni. La frustrazione dei tifosi si è manifestata attraverso fischi e cori di disapprovazione, con alcuni che sono arrivati persino a gr
idare "Vergogna!" dalle tribune di San Siro.Ciò che preoccupa maggiormente è la rapidità con cui sembra essersi dissipato il patrimonio tecnico e tattico costruito nelle stagioni precedenti. Il Milan, che fino a poco tempo fa era ammirato per il suo stile di gioco elegante e efficace, sembra aver smarrito la propria identità calcistica. La manovra, caratterizzata da innumerevoli passaggi al portiere e da un'azione che si sviluppa a ritmi esasperatamente lenti, ha frustrato non solo i tifosi presenti allo stadio ma anche gli appassionati di calcio in tutto il mondo.L'analisi della partita non lascia spazio a interpretazioni ottimistiche: nessun giocatore del Milan sembra essere uscito indenne da questa debacle. La squadra è apparsa priva di idee, coraggio e della necessaria determinazione per competere a questi livelli. Questo crollo prestazionale solleva interrogativi sulla preparazione tattica, sulla condizione fisica dei giocatori e, più in generale, sulla direzione tecnica del club.
La vittoria che nasconde: il segreto che preoccupa i tifosi
Trionfo sul Venezia offusca problemi difensivi. Stadio, ritorno al passato.