Sfoglia, usa mouse e frecce
______
Quella con il Verona non sarà mai una partita normale. Vero è che gli episodi sono lontano nel tempo, ma nessun tifoso rossonero dimenticherà mai le nefandezze perpetrate ai nostri danni dai gialloblu con la complicità degli arbitri.
Domenica Il Milan ha un duplice obiettivo: mandare gli scaligeri in serie B e tentare di scavalcare l’Inter che giocherà sabato a Torino contro una squadra che potrebbe ancora puntare ad entrare in Europa.
Hai visto mai che per una volta la sorte guardi dalla nostra parte. In fondo, ci separano due punti…
Certo, i rimpianti per le troppe gare lasciate per strada, come le due contro la Cremonese, per esempio, avrebbero dato una classifica già oggi diversa, ma tant’è.
Questa strana annata finisce domenica e, tranne che per i nazionali, inizieranno le vacanze.
Se al Verona gli stimoli non mancheranno, causa fame di punti salvezza, Pioli dovrà esser bravo a motivare la squadra. Non fosse altro che per ringraziare il popolo rossonero che ha sempre riempito San Siro e sostenuto la squadra con il suo tifo, che non è venuto meno neanche nei momenti difficili.
Zaffaroni, alle prese con qualche infortunato, dovrebbe schierare: Montipò in porta;
in difesa Magnani, Hien e Cabal.
A centrocampo Faraoni, Tameze, Abildgaard e Depaoli.
In attacco Ngonge, Gaich e Verdi.
In panchina: Zeefuik, Ceccherini, Coppola, Veloso, Terracciano, Sulemana, Hrustic, Braaf, Kallon e Djuric.
Pioli, che non potrà contare ovviamente su Bennacer e Ibrahimovic, e con Florenzi a mezzo servizio, dovrebbe mandare in campo: Maignan tra i pali;
in difesa Calabria, Thiaw, Tomori e Theo Hernandez.
A centrocampo Tonali e Krunic.
In attacco Messias (o Saelemaekers), Diaz e Leao, a supportare Giroud.
In panchina: Florenzi, Kalulu, Kjaer, Gabbia, Ballo-Touré, Pobega, Bakayoko, Vranckx, Saelemaekers, De Ketelaere, Adli, Origi e Rebic.
FVCR