7 gol in 2 partite sono troppi Pioli sotto accusa? Possibile che il Milan sia sparito?
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Stefano Pioli è stato l'artefice per vincere lo scudetto l'anno scorso e ad arrivare agli ottavi di Champions League quest'anno.
Ma in una fase cruciale come quella che si sta attraversando, l'allenatore è in grave difficoltà.
Non sono piaciute ai tifosi alcune affermazioni pre gara da parte del Mister, a partire da "sappiamo come battere l'Inter" a quel "certo", ripetuto su domande incalzanti intorno al fatto che avrebbe compreso cosa non funzionava.
7 gol in 2 partite, zero gol segnati, sono un bel fardello.
Si avverte decisamente una mancanza di equilibrio, la squadra sta andando male, non ha gioco, gli infortuni crescono e il ritmo gara è assente.
I tifosi, soprattutto, ma anche tanti addetti ai lavori parlando di un approccio sbagliato alle gare, ai gol incassati nei primi minuti e soprattutto alla prima azione avversaria.
Stefano Pioli è certamente cresciuto come allenatore durante l'esperienza rossonera, sia a livello tattico sia a livello di gestione della squadra, ma in questo 2023 sembra aver smarrito la strada, sempre a rincorrere qualcosa che in questo momento non c'è.
Una questione di attenzione dei singoli e di squadra, ma anche una questione di prestazioni fisiche, perché gli avversari dei rossoneri corrono sempre più del Milan.
C'è da limare qualcosa, non sa buttare tutto all'aria.
C'è da lavorare, ma forse, prima della trasferta di Roma questa consapevolezza non c'era: sono stati dati 2 giorni di riposo dopo la partita di Supercoppa e col senno di poi è stato un ulteriore calo di tensione, non un momento per ricaricarsi.
Ma in quel momento nessuno poteva immaginare un tracollo verticale di queste dimensioni.
C'è da lavorare e ripartire a testa bassa.
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