11/10/2024 17:25
Il Milan di Paulo Fonseca è in un momento complicato. Nonostante la vittoria nel derby contro l'Inter, la squadra ha collezionato solo 11 punti in 7 partite di campionato e 4 sconfitte in 9 partite complessive, tra campionato e coppe. Molte critiche sono rivolte a Fonseca, con il giornalista Xavier Jacobelli che, pur riconoscendo le difficoltà iniziali, ritiene che il tecnico abbia tempo per dimostrare il suo valore e che il Milan abbia i giocatori per essere protagonista.
La situazione è complessa anche fuori dal campo. L'inchiesta sulle curve milanesi, che ha portato all'arresto di diversi ultras, potrebbe avere ripercussioni sul club rossonero. La Procura di Milano sta esaminando gli atti per verificare se ci sono condotte "rilevanti" per l'ordinamento sportivo e potrebbe chiedere l'audizione di alcuni giocatori, tra cui Davide Calabria, Hakan Çalhanoglu e Milan Skriniar.
La questione del rinnovo di Theo Hernandez è sempre più calda. Il terzino francese, in scadenza nel 2026, chiede un ingaggio molto alto, che il Milan è restio a concedere. Le recenti prestazioni e gli atteggiamenti di Theo non facilitano la trattativa.
Il presidente rossonero Paolo Scaroni, nel corso del Festival dello Sport di Trento, ha ribadito la necessità di costruire un nuovo stadio moderno, preferibilmente al fianco di San Siro, per stare al passo con i club esteri. Scaroni ha anche dichiarato che l'ipotesi di un nuovo stadio a San Donato è sempre in piedi.
L'ex portiere Simone Braglia, a TMW Radio, ha criticato l'assenza di una presa di posizione da parte della società a sostegno di Fonseca. Braglia ha anche sottolineato come il comportamento di alcuni giocatori, come Pulisic e Theo, non sia accettabile.
L'ex allenatore del Milan Cristian Brocchi, in un'intervista a Radio Serie A, ha parlato della sua esperienza sulla panchina rossonera e del termine "lecchino" che gli è stato affibbiato. Brocchi ha ribadito di non essere mai stato un "lecchino" del presidente Berlusconi, ma che la sua scelta come allenatore è stata dettata dalla stima che il patron rossonero aveva nei suoi confronti.
11/10/2024 14:08
Il Milan è alle prese con una stagione complicata, dopo un avvio in salita. La squadra di Paulo Fonseca ha mostrato segnali positivi con la vittoria nel derby, ma la sconfitta a Firenze ha evidenziato la necessità di trovare maggiore continuità. La mancanza di solidità difensiva è una delle criticità principali, con Tomori in particolare in difficoltà. Il rapporto d'amicizia tra Tomori e Abraham sembra aver influenzato la loro professionalità, tanto che Fonseca potrebbe decidere di schierarli in panchina nella prossima partita contro l'Udinese.
L'attacco, nonostante l'arrivo di Abraham, non ha ancora trovato la giusta verve. La squadra sembra in fase di transizione, alla ricerca della giusta identità. Il centrocampo è un altro punto debole, con la necessità di trovare un vice Fofana per garantire maggiore quantità e copertura.
Intanto, il Napoli si conferma una seria pretendente per lo scudetto, grazie anche ai consistenti investimenti effettuati sul mercato, che hanno portato la squadra a un saldo negativo di 138 milioni. La vittoria dello scudetto, come dimostrano le recenti stagioni, non è sempre legata alle spese sul mercato, ma la stabilità economica e la continuità del progetto sono elementi cruciali.
L'Inter, campione in carica, sembra essere la favorita, con un allenatore e un gruppo di giocatori consolidati. Il Milan, per rientrare nella lotta per il titolo, dovrà ritrovare compattezza e determinazione.
11/10/2024 10:52
Il Milan di Paulo Fonseca si prepara per la sfida di Champions League contro il Club Bruges, avversario che in questo momento si presenta come un ostacolo da non sottovalutare. La squadra rossonera si ritrova in questa pausa per le Nazionali non solo a pensare a come risolvere i tanti problemi di campo e ambientali emersi in questo avvio di stagione, ma anche a iniziare a ragionare su tre importanti rinnovi di contratto che dovranno essere portati avanti nei prossimi mesi dalla dirigenza: si tratta degli accordi di Theo Hernandez, Mike Maignan e Matteo Gabbia, tutti e tre in scadenza il 30 giugno 2026.
La Gazzetta dello Sport questa mattina ha indicato Andreas Skov Olsen, esterno offensivo danese con un passato al Bologna e oggi calciatore del Club Bruges, come uno dei papabili obiettivi del mercato invernale rossonero, specialmente se da via Aldo Rossi dovessero decidere di tagliare i ponti con uno tra Samuel Chukwueze, Luka Jovic o Noah Okafor, chiamati a innalzare il livello delle loro prestazioni se vogliono davvero rimanere in rossonero.
La pausa può servire anche a Tammy Abraham per invertire la rotta dopo un inizio sprint seguito da una flessione negativa nelle ultime uscite. L'ex attaccante rossonero e della Scozia Joe Jordan ha espresso fiducia nell'inglese, sottolineando che "va aspettato. Personalmente mi piace molto come centravanti. Ha potenzialità importanti e inoltre non va dimenticato che è stato fuori per tanto tempo. È normale avere un po’ di alti e bassi dopo un grave infortunio, ma ho grande fiducia in lui".
Intanto, in questa pausa, diversi rossoneri sono scesi in campo con le rispettive nazionali. Maignan e Theo hanno giocato titolari nella sfida tra Francia e Israele, mentre Youssouf Fofana è entrato per gli ultimi 20 minuti. L'Equipe ha dato un giudizio positivo a Theo Hernandez, autore dell'assist per il gol di Guendouzi, ma ha sottolineato che la partita non è andata molto nella sua direzione.
Per quanto riguarda i rinnovi, la situazione più ingarbugliata riguarda Theo Hernandez. La volontà di entrambe le parti di continuare insieme è forte, ma la componente economica gioca un ruolo fondamentale. La richiesta di Theo è un ingaggio da top, ma al momento arriva anche da un periodo, specialmente comportamentale, non idilliaco. Si lavorerà per trovare il giusto mezzo.
Le situazioni di Mike Maignan e Matteo Gabbia sembrano invece più tranquille. Per il portiere francese, la formula che potrebbe convincerlo è stata trovata: un prolungamento di quattro anni a cinque milioni a stagione. Buone sensazioni anche per il difensore italiano, le cui buone prestazioni da gennaio in avanti hanno convinto il Milan a fare il passo del rinnovo per tempo. Sul piatto per Gabbia c'è un quadriennale con raddoppio completo dello stipendio attuale.
11/10/2024 07:34
La settimana calcistica si è conclusa con una serie di impegni internazionali per i giocatori del Milan, che si sono alternati tra Nations League, qualificazioni alla Coppa d'Africa e amichevoli delle nazionali giovanili.
In campo internazionale, spicca la vittoria della Francia di Theo Hernandez e Mike Maignan contro Israele, con il terzino rossonero protagonista con un assist per il gol del 4-1. Maignan si è confermato un muro invalicabile, contribuendo alla vittoria della squadra transalpina. L'Italia, con il suo nuovo allenatore, Paulo Fonseca, si è invece dovuta accontentare di un pareggio deludente contro il Belgio, che ha lasciato un po' di amaro in bocca agli azzurri. Il difensore rossonero Matteo Gabbia è rimasto in panchina, senza poter esordire con il nuovo ct.
Sul fronte delle nazionali giovanili, l'Under 20 ha perso una partita emozionante contro l'Inghilterra, con Davide Bartesaghi, Lorenzo Torriani e Kevin Zeroli in campo. L'Under 19, invece, ha disputato un match divertente contro il Galles, terminato con un pareggio 3-3, con Francesco Camarda e Mattia Liberali a brillare.
Intanto, il Milan continua a lavorare in vista del campionato, con l'obiettivo di migliorare i risultati della scorsa stagione. La squadra di Fonseca, pur con alcuni innesti importanti, dovrà dimostrare di poter competere al massimo livello. La prossima settimana si prospetta ricca di impegni per i rossoneri, con l'inizio del campionato di Serie A e le prime partite del girone di Champions League.
10/10/2024 21:43
Il Milan di Paulo Fonseca sta attraversando un momento difficile. La sconfitta di Firenze ha acceso le polemiche, con molti addetti ai lavori che si interrogano sulla tenuta della squadra e sulla scelta dell'allenatore portoghese. Massimo Brambati, intervenuto su Maracanà, ha espresso un giudizio netto: "Fonseca non era da prendere all'inizio. Conte era libero e avremmo dovuto puntare su di lui. Fonseca è troppo ingerente nelle situazioni di mercato, pretende troppo, e questo è il motivo per cui non è stato preso".
Le parole di Brambati rispecchiano un'opinione diffusa nel mondo del calcio: Fonseca, nonostante la sua esperienza e la sua qualità, non sembra essere l'uomo giusto per riportare il Milan ai fasti di un tempo. La squadra appare spenta, priva di idee e di convinzione, e la vittoria nel derby contro l'Inter sembra un lontano ricordo.
Intanto, in casa Udinese, si respira un'aria di ottimismo. La squadra di mister Runjaic sta lavorando sodo e i risultati si stanno vedendo. L'amichevole contro la Primavera, vinta con un netto 7-1, è un segnale positivo per il futuro. Keinan Davis, autore di una tripletta, si conferma un vero e proprio trascinatore, mentre i nuovi acquisti come Ebosse e Iker Bravo si stanno integrando alla perfezione.
Nel frattempo, il Milan Futuro, la squadra allenata da Bonera che milita in Serie C, è stata costretta a rinviare la partita contro il Pescara a causa delle convocazioni in Nazionale dei giocatori rossoneri. La partita è stata recuperata il 21 novembre, con la speranza che il Milan Futuro possa finalmente tornare a calcare il campo e dare spettacolo.
Infine, Cristian Zaccardo, ex difensore del Milan e della Nazionale Italiana, si è espresso sul campionato di Serie A in un'intervista a TMW. Il suo pensiero è che il campionato sia ancora in divenire, con molte squadre in corsa per lo scudetto. "Non c'è equilibrio nel calcio", ha detto Zaccardo, "Vinci delle partite, come il derby, e poi ne perdi altre. È troppo presto per giudicare". Zaccardo ha espresso fiducia in Fonseca, sostenendo che "quando uno sceglie una strada, poi chi la vive nel quotidiano sa molte più cose di noi", ma ha anche sottolineato che tutte le squadre sono ancora in gioco.
10/10/2024 18:26
Il Milan continua ad allenarsi a Milanello, nonostante l'assenza di molti giocatori impegnati con le nazionali. Il gruppo rimasto a disposizione di Paulo Fonseca lavora con intensità per prepararsi ai prossimi impegni. La seduta odierna è iniziata con attivazione muscolare, coinvolgendo anche i ragazzi del Milan Futuro. Le due squadre si sono poi sfidate in una partita di allenamento. Fonseca ha concesso due giorni di riposo ai giocatori, che torneranno lunedì per un allenamento pomeridiano.
Intanto, il mercato del Milan si concentra sul rinforzo del centrocampo. Diversi profili sono stati inseriti nel borsino rossonero, ma al momento non ci sono trattative concrete.
L'attaccante colombiano Daniel Mosquera, attualmente all'Hellas Verona, ha rivelato la sua ammirazione per il Milan, affermando che sarebbe felice di vestire la maglia rossonera.
Theo Hernandez, dal canto suo, ha confermato la sua volontà di rimanere al Milan, ma la trattativa per il rinnovo del contratto è ancora in stand-by. L'agente del calciatore ha smentito la presenza di una richiesta di 8 milioni di euro di stipendio.
Gianluca Zambrotta, ex difensore del Milan, ha analizzato la stagione rossonera, evidenziando l'altalenante rendimento della squadra. Secondo l'ex campione, il Milan è ancora in fase di definizione e Fonseca, pur essendo un allenatore di talento, si trova ad operare in un ambiente esterno al campo non semplice.
10/10/2024 15:09
Il Milan, sotto la guida di Paulo Fonseca, si trova a navigare in acque turbolente. Dopo un inizio di stagione promettente, la squadra ha subito una pesante sconfitta a Firenze, scatenando dubbi e perplessità sull'operato del tecnico portoghese.
La critica si concentra soprattutto sulla mancanza di alternative in rosa e sulla gestione del minutaggio dei giocatori. Giornalisti come Giuseppe Pastore si interrogano sull'assenza di Musah, lamentando la scarsa rotazione nel centrocampo, che rischia di compromettere la tenuta fisica dei titolari.
L'ex portiere Simone Braglia, invece, punta il dito sulla società, accusandola di non supportare a sufficienza Fonseca e di non far rispettare il marchio Milan. Ritorna quindi la solita polemica sulla leadership e l'identità del club, con la società chiamata a rispondere alle critiche che si rinnovano ad ogni passo falso della squadra.
Sul fronte mercato, Zlatan Ibrahimovic sembra aver messo gli occhi su un possibile colpo a parametro zero dal Manchester United, dimostrando che il Milan è sempre attento alle opportunità per rinforzare la rosa, soprattutto in vista della prossima estate.
Intanto, a livello giovanile, due rossoneri, Liberali e Camarda, si preparano a scendere in campo nell'amichevole Italia U19-Galles U19, mentre Daniel Maldini, fresco di convocazione in Nazionale, continua a ricevere elogi per le sue qualità.
10/10/2024 11:53
Il Milan di Paulo Fonseca è alle prese con una fase delicata, e la dirigenza rossonera inizia a guardare al mercato invernale per rinforzare la squadra. In particolare, il centrocampo è un reparto che necessita di un upgrade, con Fofana e Reijnders che non possono reggere l'intero carico di partite. Il nome caldo per gennaio è quello di Morten Frendrup del Genoa, giovane talento che potrebbe costare al Milan circa 20 milioni di euro.
Ma non solo il centrocampo. Il Milan punta a blindare Mike Maignan, tornato ai suoi livelli di forma, con un rinnovo di contratto quadriennale a 5 milioni di euro a stagione. Il portiere francese, dopo un inizio di stagione incerto, ha ritrovato sicurezza e parate decisive, diventando un punto fermo per la difesa rossonera.
Anche Matteo Gabbia è destinato a rimanere a Milanello. Il giovane difensore, cresciuto nel settore giovanile del Milan, si è imposto come titolare inamovibile, guadagnandosi anche la convocazione in Nazionale. La dirigenza rossonera sta lavorando per blindarlo con un rinnovo contrattuale e un adeguamento economico, riconoscendo il suo valore crescente e il suo ruolo fondamentale nella squadra.
Intanto, il nome di Massimiliano Allegri torna a circolare come possibile soluzione per la panchina del Milan. Riccardo Trevisani, giornalista di “Cronache di Spogliatoio”, ha dichiarato che il tecnico toscano potrebbe essere l'uomo giusto per sistemare la difesa rossonera, nonostante i limiti del reparto. Allegri, che ha già dimostrato la sua abilità nel gestire squadre con difese non perfette, avrebbe la possibilità di lavorare con un attacco che, pur con qualche limite, è comunque in grado di segnare. Il suo passato con squadre "ballerine" potrebbe essere un punto a favore per affrontare le difficoltà attuali del Milan.
Con una serie di obiettivi sul mercato e la ricerca di un nuovo allenatore, il Milan si prepara ad un inverno movimentato. La dirigenza rossonera spera di riportare la squadra ai vertici della Serie A, puntando su giovani talenti e sulla esperienza di giocatori affermati.
10/10/2024 08:35
Buongiorno amici de IlMilanista.it, ecco le notizie più importanti dal mondo rossonero tratte dalle prime pagine dei quotidiani sportivi di oggi.
La giornata di ieri è stata all'insegna delle voci su Theo Hernandez, con il (vice) capitano rossonero al centro di critiche e rumors di mercato. Tuttavia, la notizia più rilevante è giunta nel corso della serata, con l'agente Manuel Garcia Quilon che ha confermato l'impegno del giocatore con il Milan. Il procuratore del francese, ai microfoni di Telelombardia, ha smentito le voci di una sua richiesta di 8 milioni di euro, definendole infondate e frutto di un tentativo di influenzare l'opinione pubblica. "Theo è molto legato alla città e si trova molto bene nel calcio italiano. È al Milan da sei anni e i fatti valgono più delle parole", ha dichiarato Garcia Quilon.
Sul fronte mercato, dopo gli ottimi esordi stagionali, Strahinja Pavlovic sembra aver perso terreno nelle gerarchie di Paulo Fonseca. Il difensore serbo, uno degli acquisti più costosi dell'estate (18 milioni più bonus), è stato relegato in panchina nelle ultime quattro partite, collezionando appena un minuto. La Gazzetta dello Sport, però, riporta che Pavlovic potrebbe tornare titolare già nella prossima partita contro l'Udinese.
Il Milan, peraltro, è alla ricerca di un centrocampista per rinforzare il reparto che ad oggi sembra avere una coperta corta. Tra i nomi che circolano, oltre a quello di Johnny Cardoso del Real Betis, è emerso anche quello di Morten Frendrup del Genoa, talentuoso danese classe 2001.
La sconfitta contro la Fiorentina e le conseguenti polemiche hanno portato Paulo Fonseca a una sfuriata in conferenza stampa, sottolineando l'importanza di rispetto e impegno da parte dei giocatori. Tuttosport riporta che Geoffrey Moncada, direttore tecnico del Milan, si è presentato a Milanello ieri per un colloquio con l'allenatore, ribadendo la fiducia del club e rimarcando l'intolleranza per situazioni di autogestione e mancanza di rispetto verso tecnico e compagni.
La stagione del Milan, per ora, non decolla, con i tifosi e lo stesso Fonseca che attendono una scossa decisiva. La partita contro l'Udinese, in programma sabato 19 ottobre, si prospetta come una prova del nove per il Diavolo. Sarà interessante vedere come l'ambiente reagirà al ritorno a San Siro.
Infine, il Milan ha annunciato la messa in vendita dei biglietti per il settore ospiti della sfida di Champions League contro il Real Madrid, in programma il 5 novembre a Madrid. La vendita è iniziata oggi per gli abbonati e proseguirà nei prossimi giorni per i titolari di CRN Card.
Anche per la partita di Champions League contro il Club Brugge, in programma il 22 ottobre a San Siro, i biglietti sono in vendita. La fase abbonati è già terminata, mentre la vendita per i possessori di CRN Card è in corso. La vendita libera inizierà martedì 8 ottobre.
Il Milan è in corsa su due fronti: campionato e Champions League. La squadra di Paulo Fonseca è chiamata a dare una svolta alla stagione e dimostrare il proprio valore.
09/10/2024 22:44
Il Milan di Paulo Fonseca non sta attraversando un periodo roseo. L'ultima vittoria risale al 27 settembre contro il Lecce, e nonostante la squadra non sia in fondo alla classifica, il sesto posto in un campionato equilibrato non è certo un risultato soddisfacente.
Il problema principale sembra essere interno allo spogliatoio. L'episodio dei rigoristi, con Leao e Theo lontani dal gruppo, riporta alla mente situazioni simili in altre squadre, come la Lazio, e getta un'ombra di disordine sull'ambiente rossonero.
Il direttore di TeleLombardia, Fabio Ravezzani, ha espresso la sua opinione su Theo Hernandez, sostenendo che il calciatore ha finito il suo ciclo al Milan e che la società avrebbe dovuto cederlo prima, insieme a Leao.
Anche Cesare Prandelli, ex ct azzurro, ha espresso le sue opinioni sul campionato italiano. Ha definito Inter e Napoli le squadre più complete per continuità, tasso tecnico e mentalità. La Juventus, secondo Prandelli, potrebbe tornare in corsa per lo scudetto se troverà un ritmo più costante, mentre il Milan ha un grande potenziale ma si sta incastrando da solo a causa di problemi interni.
Intanto, Pulisic continua a brillare. Il numero 11 americano è in una striscia di gol da quattro partite consecutive e si conferma come il vero top player del Milan.
Il futuro di Theo Hernandez, in scadenza al 30 giugno 2026, resta incerto. L'agente del calciatore, Manuel Garcia Quilón, ha smentito le voci di una richiesta di rinnovo a 8 milioni di euro, ma ha confermato che non c'è una trattativa in corso e che la società non ha ancora presentato un'offerta.
A proposito di rinnovi, il Milan continua a sognare di trattenere il suo fantasista, con il futuro di Leao ancora in bilico. Si attendono novità, ma il mercato è imprevedibile e l'aria che si respira a Milanello è tutt'altro che serena.
09/10/2024 19:27
Il Milan di Paulo Fonseca sta attraversando un periodo complicato. L'attenzione è rivolta a Theo Hernandez, il cui atteggiamento ha sollevato dubbi sulla sua permanenza a Milanello. Molti osservatori, come Fabio Ravezzani, credono che il terzino francese abbia ormai esaurito il suo ciclo con i rossoneri, evidenziando la sua difficoltà nel contenere l'impulsività e la sua regressione rispetto alle prestazioni passate. Anche Stefano Impallomeni sottolinea l'incoerenza del giocatore, non all'altezza delle aspettative di leadership e responsabilità. Il rinnovo del contratto, secondo lui, non è un'opzione da prendere in considerazione in questo momento, soprattutto considerando le prestazioni recenti e il costo elevato del giocatore. Antonio Paganin, pur riconoscendo il valore di Theo, dubita del suo atteggiamento, ritenendolo inadatto a un ruolo di capitano e leader. Antonello Valentini, invece, si dice ancora fiducioso nel giocatore, apprezzandone le qualità fisiche e tecniche, ma riconoscendo la mancanza di costanza e di un comportamento lineare.
Nel frattempo, Christian Pulisic si è confermato come uno dei giocatori più in forma del Milan, mostrando il suo talento e diventando una pedina fondamentale per Fonseca. Riccardo Gentile lo definisce un giocatore generoso, capace di segnare e assistere, senza dubbio la "garanzia" in questo momento per il Milan.
I rossoneri sono tornati ad allenarsi a Milanello, con la partecipazione dei giocatori del Milan Futuro. L'allenamento ha visto la squadra impegnata in diverse attività, tra cui esercizi di possesso palla e una partita a campo ridotto.
Armand Duplantis, stella del salto con l'asta e noto tifoso milanista, ha rilasciato delle dichiarazioni a MilanTV, raccontando la sua passione per il club rossonero e per Zlatan Ibrahimovic, il suo idolo d'infanzia. Il campione svedese ha riconosciuto la diversa mentalità di Ibrahimovic rispetto alla sua, ma ha sottolineato la comune fame di vittoria e la voglia di essere i migliori nel proprio campo.
Intanto, ci sono buone notizie per Carlo Ancelotti: Brahim Diaz, infortunatosi durante la partita contro la Real Sociedad, è tornato ad allenarsi con il Real Madrid e potrebbe tornare disponibile fra tre settimane.
Didier Deschamps, ct della Francia, ha parlato di Theo Hernandez, definendolo un giocatore che ha avuto un inizio di stagione complicato e che non sta attraversando il suo miglior momento. Il ct ha rimarcato le responsabilità del giocatore, ma ha anche sottolineato l'influenza dei risultati della sua squadra sul suo rendimento.
09/10/2024 16:10
Il Milan, sotto la guida di Paulo Fonseca, si appresta a vivere un'altra settimana decisiva, con la sfida in Champions League contro il Real Madrid in programma martedì 5 novembre allo stadio Santiago Bernabéu. I biglietti per il settore ospiti sono in vendita sul sito Vivaticket e sono destinati prima agli abbonati, poi ai titolari di CRN.
Il clima attorno alla squadra rossonera è tutt'altro che sereno. L'ultima sconfitta contro la Fiorentina ha fatto emergere le crepe di un gruppo che non sembra avere un'identità precisa. La polemica sui rigori sbagliati, la mancanza di leadership in campo e l'incapacità di Fonseca di imporre la sua autorità sono solo alcuni dei punti dolenti emersi dalle analisi degli esperti. L'ex calciatore Antonio Di Gennaro, durante una trasmissione radiofonica, ha definito la situazione "preoccupante" e ha sottolineato come Fonseca sembri non avere il controllo dello spogliatoio. La società, per ora, sembra non voler intervenire, ma è chiaro che la situazione deve cambiare in fretta se il Milan vuole tornare a competere ai massimi livelli.
Intanto, la dirigenza rossonera è impegnata sul fronte rinnovi. Theo Hernandez, Mike Maignan e Matteo Gabbia sono i nomi più caldi. Per il primo, il rinnovo sembra essere una questione di tempo, mentre per Maignan e Gabbia le trattative sono in corso e si punta a un accordo per prolungare il loro legame con il Milan.
Sul fronte del Gran Galà del Calcio AIC, il Milan si prepara a vivere un'altra giornata di festa. Le votazioni per il "Gol più Bello" della stagione 2023/24 sono aperte, con due gol rossoneri in lizza: quello di Rafael Leão contro l'Atalanta e quello di Marcus Thuram contro l'Inter.
09/10/2024 12:53
Il Milan sta vivendo un momento difficile. Dopo la sconfitta contro la Fiorentina, la squadra di Paulo Fonseca ha subito una pesante sconfitta contro la Fiorentina, mostrando ancora una volta i suoi limiti. La squadra sta faticando a trovare la giusta quadratura, con le prestazioni dei giocatori che non sono all'altezza delle aspettative.
La sconfitta contro la Fiorentina ha riacceso le polemiche attorno alla figura dell'allenatore Fonseca, con molti che hanno criticato le sue scelte e la sua gestione della squadra. Nonostante il tecnico portoghese abbia cercato di difendere il suo lavoro, è evidente che il Milan ha bisogno di una scossa.
Uno dei maggiori punti deboli del Milan è l'attacco. La squadra fatica a segnare con costanza, e spesso si affida troppo a Rafael Leao, il cui talento non è sufficiente per trascinare da solo la squadra. Anche Tammy Abraham, nonostante l'ottima stagione precedente, non è ancora entrato in forma e sta deludendo le aspettative.
Il Milan sta cercando di risolvere i suoi problemi anche sul mercato, con la dirigenza che sta lavorando per rinforzare la rosa. Theo Hernandez è uno dei giocatori che è stato accostato ad una possibile partenza, ma la dirigenza rossonera è decisa a trattenerlo. La trattativa per il rinnovo del suo contratto è in corso, ma le richieste del giocatore sono elevate.
Il Milan deve rialzarsi in fretta. La squadra ha bisogno di ritrovare fiducia e di tornare a vincere. Fonseca ha bisogno di trovare la soluzione giusta per sbloccare la squadra e farla tornare a giocare al suo meglio. Altrimenti, il rischio è di perdere la testa di classifica e di rimanere fuori dalla Champions League.
09/10/2024 09:36
Il Milan è alle prese con una settimana di riflessioni dopo la sconfitta contro la Fiorentina. La squadra di Paulo Fonseca dovrà lavorare duramente per ritrovare la forma e ripartire con il piede giusto. La prossima sfida, in programma dopo la sosta, sarà fondamentale per il futuro rossonero.
La sconfitta a Firenze ha sollevato dubbi sulla solidità della squadra e sulla gestione di Fonseca. La società, pur ribadendo la fiducia nell'allenatore portoghese, si aspetta un cambio di marcia.
Theo Hernandez è stato costretto a lasciare il campo infortunato e Fonseca dovrà trovare un degno sostituto tra Bartesaghi, Jimenez e Terracciano. In attacco, Noah Okafor potrebbe avere un ruolo importante.
Matteo Gabbia, dopo una stagione di crescita, è stato convocato in Nazionale. Il difensore rossonero è destinato a diventare un punto fermo del Milan e la società è pronta a blindarlo con un rinnovo di contratto.
Il Milan è impegnato anche in Champions League, dove affronterà il Club Brugge. La partita sarà fondamentale per la qualificazione agli ottavi.
Fonseca avrà due settimane di tempo per lavorare sulla squadra e trovare soluzioni per migliorare la sua tenuta tattica e mentale. Il Milan ha bisogno di ritrovare la grinta e la determinazione che lo hanno contraddistinto negli ultimi anni. La prossima sfida sarà decisiva per il futuro del club.
08/10/2024 23:45
Il Milan è in piena crisi, con Paulo Fonseca sull'orlo della tempesta. Dopo il disastroso derby vinto a fatica e la sconfitta umiliante a Firenze, le critiche si sono intensificate. Luca Marchetti di TMW Radio ha sottolineato che i problemi del Milan non sono di natura tattica, ma di spogliatoio. Fonseca non è un cattivo allenatore, ma il suo sistema di gioco sembra non essere applicato con la giusta mentalità dai giocatori. La mancanza di disciplina e di leadership nel gruppo è evidente, come dimostrano le polemiche sui rigori e la scarsa collaborazione tra i giocatori.
Anche l'ex tecnico Fabio Capello ha espresso il suo pensiero sull'attuale situazione rossonera, definendo la performance del Milan contro la Fiorentina imbarazzante e sottolineando la mancanza di attenzione e di preparazione mentale. Il problema principale, secondo Capello, è l'incapacità di reagire agli imprevisti.
La situazione del Milan sembra non essere migliorata rispetto alla stagione precedente, quando Pioli era alla guida della squadra. Il cambio di allenatore non ha portato i risultati sperati, e la società sembra non avere una figura di riferimento che possa guidare la squadra in questo momento di difficoltà. I tifosi rossoneri sono preoccupati per il futuro del loro club, che sembra essere in caduta libera.
08/10/2024 20:34
Il Milan di Paulo Fonseca sta vivendo un momento di grande incertezza. La sconfitta contro la Fiorentina ha messo in luce le fragilità di una squadra che sembra non essere ancora in grado di esprimere il suo potenziale.
Secondo Luca Diddi, esperto tattico, Fonseca non ha la squadra in mano e i giocatori agiscono in modo autonomo, senza un vero e proprio controllo da parte dell'allenatore. Un atteggiamento che potrebbe dipendere da una mancanza di intervento da parte della dirigenza, che a detta di Diddi, dovrebbe prendere delle misure.
La critica di Diddi si concentra sul comportamento dei giocatori, che sembrano disinteressati alle indicazioni del tecnico e che prendono decisioni individuali, come ad esempio la scelta del rigorista. Anche Riccardo Trevisani, giornalista di SportMediaset, sottolinea l'incapacità di Fonseca di gestire la squadra, definendola "non affidabile".
L'allenatore portoghese punta su un gioco offensivo, ma secondo Trevisani, questo stile di gioco non può reggere per tutta la stagione.
Una delle poche note positive del Milan è Mike Maignan. Il portiere francese, nonostante le numerose occasioni concesse agli avversari, si è confermato un elemento fondamentale per la squadra, come dimostra il rigore parato a Kean nella partita contro la Fiorentina.
Maignan è un leader sia in campo che nello spogliatoio, come riconosciuto dallo stesso Fonseca. Il suo rinnovo è sempre più vicino e si concretizzerà con un contratto fino al 2028 con un notevole aumento di stipendio.
La classifica della Serie A vede il Milan in difficoltà. La squadra rossonera è settima con 11 punti, ben 7 in meno rispetto allo scorso campionato. La squadra di Fonseca non sembra aver beneficiato del cambio di allenatore e i risultati non sono all'altezza delle aspettative.
In definitiva, il Milan è una squadra in fase di ricostruzione, con tanti punti interrogativi che ancora devono essere risolti. Fonseca dovrà trovare il modo di dare un'identità alla squadra, di recuperare la fiducia dei giocatori e di dare un senso di unità a un gruppo che sembra disgregato.
08/10/2024 16:34
Il Milan è in crisi. La sconfitta contro la Fiorentina ha acceso le polemiche sulla panchina rossonera. Fonseca è in bilico, con le sue scelte tattiche e la gestione della squadra che vengono pesantemente criticate. Non è un segreto che l'allenatore portoghese non stia vivendo un momento facile.
Anche le prestazioni di alcuni giocatori sono state sotto la lente di ingrandimento, con Rafael Leao in particolare sotto pressione. La sua performance deludente contro i viola ha riacceso le voci su un possibile addio al Milan. In mezzo a questo clima incerto, però, c'è un raggio di luce.
Christian Pulisic sta brillando come un faro. L'americano è l'unico rossonero che ha saputo mantenere un livello di prestazione alto e costante in questa stagione. I suoi gol, i suoi assist e la sua attitudine in campo fanno di lui il vero top player del Milan.
Con la pausa per le Nazionali in arrivo, il Milan ha bisogno di ritrovare la serenità. La speranza è che Pulisic possa essere la guida che permetterà ai rossoneri di uscire dalle tenebre e tornare a brillare.
08/10/2024 15:51
Il Milan, sotto la guida di Paulo Fonseca, sta attraversando un periodo di incertezza. Dopo un avvio di stagione altalenante, la sconfitta contro la Fiorentina a Firenze ha evidenziato le fragilità della squadra. Nonostante il cambio di modulo a due punte, il Milan fatica a trovare la giusta quadratura e a esprimere il suo potenziale.
Giovanni Galli, ex portiere rossonero, ha espresso la sua preoccupazione per l'atteggiamento di alcuni giocatori, che sembrano non essere consapevoli del peso della maglia che indossano. Galli ha anche sottolineato la mancanza di un nucleo italiano all'interno della squadra, con Gabbia come unico italiano presente in rosa.
La scelta di esonerare Fonseca è stata messa in discussione. Galli ha ritenuto che sia ancora presto per cambiare allenatore, soprattutto considerando che Fonseca ha appena due mesi di lavoro alle spalle. Il cambio di allenatore, secondo Galli, potrebbe innescare un'instabilità negativa per la squadra.
Nel frattempo, si rincorrono voci di mercato. Tra le ipotesi, c'è quella di un ritorno di Lorenzo Colombo, attualmente in prestito all'Empoli. Il giovane attaccante sta mostrando progressi importanti, e potrebbe essere una soluzione ideale per la mancanza di un vero centravanti in rosa.
La situazione del Milan, dunque, resta in bilico. La società è chiamata a fare scelte cruciali, con l'obiettivo di rilanciare la squadra e riportare il Diavolo ai vertici del calcio italiano.
08/10/2024 13:51
Il Milan di Paulo Fonseca è in piena crisi. La sconfitta contro la Fiorentina, arrivata dopo un’altra prestazione sottotono, ha riacceso i dubbi sulla scelta del nuovo allenatore e sulla capacità del club di rialzarsi.
L’analisi di Riccardo Gentile a Sky Sport 24 ha evidenziato come Rafael Leao, talento indiscusso, sia penalizzato dal modulo di Fonseca. Le sue fiammate, che tanto hanno fatto brillare il Milan in passato, sono ormai solo un ricordo. Al contrario, Christian Pulisic si sta dimostrando un giocatore affidabile, un punto fermo per la squadra.
La sconfitta contro la Fiorentina ha anche visto l’espulsione di Theo Hernandez, che salterà le prossime due partite contro Udinese e Bologna. Un'altra tegola per Fonseca, già alle prese con l'emergenza sulle fasce laterali.
La sosta per le Nazionali non sarà un momento di respiro per il Milan, con ben 20 giocatori impegnati con le proprie nazionali.
L’ex allenatore Fabio Capello ha parlato del momento complicato del Milan, difendendo le scelte di Fonseca a Firenze, ma puntando il dito contro alcuni giocatori, che non avrebbero dimostrato il giusto atteggiamento in campo.
Cesare Casadei, ex giovanili dell’Inter, si sta ritagliando uno spazio importante al Chelsea, e ha confessato la sua passione per il Milan da bambino.
Nel frattempo, il Giudice Sportivo ha squalificato Theo Hernandez per due giornate, dopo l’espulsione a Firenze.
L’inchiesta sugli ultras della Curva Sud e la loro presunta infiltrazione da parte della 'ndrangheta getta un'ombra oscura sul calcio milanese.
L’amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani, e Zlatan Ibrahimovic, referente tecnico del club, osservano con attenzione la situazione. La scelta di Fonseca, per ora, non si è rivelata vincente.
08/10/2024 11:52
Il Milan è in piena crisi! La sconfitta contro la Fiorentina ha evidenziato non solo un momento di difficoltà a livello di risultati, ma anche un'evidente mancanza di rispetto e disciplina all'interno dello spogliatoio. I rossoneri, infatti, si sono resi protagonisti di un'incredibile scena ai rigori: Pulisic, rigorista designato da Fonseca, è stato ignorato da Theo Hernandez e Abraham, che hanno deciso autonomamente di calciare i due penalty. Un atto di insubordinazione che ha fatto infuriare Fonseca, e non solo lui.
Stefano Agresti, vicedirettore de La Gazzetta dello Sport, ha definito l'accaduto come un “mancato rispetto” da parte dei giocatori nei confronti dell’allenatore, della società, del compagno di squadra e dei tifosi. Un chiaro segnale di mancanza di leadership e di un ambiente poco sano all'interno del gruppo.
Il caos dei rigori è solo l’ultima goccia in un bicchiere già colmo di problemi: la sconfitta a Firenze è stata costellata da errori difensivi grossolani, come il gol subito su rimessa laterale e quello sul rilancio del portiere avversario. Anche il cambio tattico di Fonseca, che ha tolto Pulisic e Leao durante il recupero, è stato criticato da esperti come Albertosi, il quale ha definito la mossa "senza senso".
La situazione è davvero critica: il Milan è in un periodo nero, sia a livello di risultati che di atteggiamento. Fonseca, nonostante la sua bravura e la sua umanità, non sembra avere il controllo della situazione e la squadra sta arrancando. La dirigenza dovrà intervenire con decisione, sia a livello tecnico che disciplinare. Bisogna ristabilire l'ordine nello spogliatoio e dare una svolta a questo inizio di stagione disastroso.