Positivo l'impatto dei nuovi arrivi Finora si sono inseriti bene e fanno la differenza
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Il mercato estivo di quest’anno è stato scintillante. Un po’ ci speravamo, visto che quello del 2022, imperniato sulla ricorsa di De Katelaere aveva portato pochi risultati per la prima squadra, escluso ovviamente Thiaw, ormai titolare fisso o quasi.
Finora si sono visti, perché impiegati come titolari, soprattutto Loftus-Cheek e Pulisic. La partita dell’olimpico del primo è stata stratosferica, mentre il secondo è già andato in rete e messo più volte Giroud davanti alla porta.
La differenza con Saelemaekers e Messias sulla fascia destra è talmente evidente da sembrare imbarazzante. Eppure con quei due abbiamo vinto uno scudetto…
Pulisic ha tecnica, fantasia, ed è capace di notevoli inserimenti.
Loftus-Cheek ha doti atletiche fuori dal comune, almeno nel nostro campionato. A questo aggiunge una tecnica di base e velocità che, per esempio a Roma, possono spaccare in due centrocampo e difese avversarie. Anche lui ha dimistrato di vedere la porta e crediamo che non manchi molto ai suoi primi gol.
Okafor è più che un buon innesto. Non è certo per caratteristiche il sostituto di Giroud, ma ha già dimostrato di saper entrare in campo, soffrire ed essere utile alla squadra. Per i gol c’è tempo.
Infine Chukwueze, che ha messo in mostra capacità di dribbling sulla fascia destra, oltre che doti di velocità notevoli. Se rendesse almeno come nel campionato francese ci si divertirà.
Musah per ora non è giudicabile, ma la sua provenienza dal nostro campionato renderà il suo adattamento più veloce.
Aspettiamo Jovic, che potrebbe essere una rivelazione o un clamoroso flop. Ma non va dimenticato che fino a poco tempo fa vestiva la maglia del Real Madrid, cosa che non avviene a caso.
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