Lasciamo crescere tranquillo CDK Il belga e i compagni ancora non si conoscono a livello di movimenti

09/09/2022

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Arrivato dopo una lunga ed estenuante trattativa Charles De Ketelaere ha acceso la fantasia dei tifosi. Giovane, talentuoso, con una visione di gioco non comune e capace di giocate sopraffine. C’è da scommettere che il futuro del Milan passa anche dai suoi piedi.
La prestazione contro il Salisburgo, abbastanza opaca, ha già però fatto emergere qualche mugugno da parte dei tifosi. Un qualcosa del tutto immotivato.
Come tutti i giocatori che arrivano a fine mercato, Charles non ha fatto la preparazione con la squadra. Banalmente significa che non conosce i compagni e loro non conoscono lui. Loro non conoscono i suoi movimenti e lui non conosce i loro. Solo con il tempo, le partite e gli allenamenti si può creare l’amalgama.
Uno come Kakà ci mise sei mesi per integrarsi pienamente, non dimentichiamolo.
Le sue qualità tecniche non si discutono, ma non intellettualmente onesto chiedere che ci sia già intesa con i compagni di reparto, visto che è arrivato a campionato iniziato. Un discorso che vale anche per Dest e soprattutto per Vranckx, visto che giocherà a centrocampo.
CDK deve giocare, certamente, ma deve essere ben compreso nei movimenti anche dai suoi compagni, che ne stanno scoprendo adesso le caratteristiche.
Inoltre, abbiamo l’impressione che al giocatore manchi un po’ di massa muscolare nelle gambe, quella che consente di esprimere potenza. Ma su questo sicuramente i preparatori ci stanno già lavorando.
Finora Pioli gli ha assegnato compiti ben definiti, e col tempo gli farà allargare il raggio d’azione, perché potenzialmente CDK è un giocatore a tutto campo. Solo che manca ancora di esperienza nel contenere l’avversario, come dimostrato dal gol di Brozovic nel derby.
Charles può diventare un campione. Diamo tempo a lui e Pioli di lavorarci su. In fondo abbiamo aspettato Leao per quasi tre anni, e ne è valsa la pena.

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