Caro Leao, deciditi! La firma sul contratto si fa attendere troppo

15/07/2022

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Sono mesi che si parla del rinnovo del contratto di Raphael Leao. Quello in essere scadrà nel 2024, ma visto come è andata per altri giocatori, è il caso di prendere decisioni. Anche drastiche.
Negli ultimi due anni abbiamo perso a parametro zero Donnarumma Calhanoglu, Kessie e Romagnoli, giocatori che se venduti avrebbero fruttato decine e decine di milioni di euro.
Il nodo è sempre quello: la percentuale che i procuratori pretendono alla firma. E se in passato avevamo il problema Raiola o Atangana, adesso abbiamo Mendes, uno tra gli imperatori tra i procuratori.
Elliott ha sempre dichiarato di non esser disposto a pagare queste procure. E infatti i giocatori se ne sono andati a parametro zero con un più che discreto danno per le casse della società.
Per Leao la questione può esser diversa, legata ad una causa legale persa e che gli costerà circa 20 milioni (sentenza peraltro congelata). Una cifra che vale da sola molti anni di contratto per qualunque giocatore.
Il Milan gli ha promesso un supporto economico, oltre che a proporre un ingaggio di 6 milioni netti l’anno più bonus.
Mendes tira le fila cercando di monetizzare la sua posizione di rappresentante di uno dei maggiori prospetti del calcio europeo, però è chiaro che stia tirando un po’ troppo la corda, tenendo conto delle policy in materia di contratti del Milan.


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Si parla di una clausola rescissoria da 150 milioni (boom!) e di un’offerta importante da un club straniero.
Elliott ha fatto sapere che se non firmasse entro una certa data, il giocatore verrebbe messo sul mercato. Ovviamente alle condizioni della società. Un modo come un altro per non farlo arrivare a scadenza.
Leao è sicuramente una delle pedine fondamentali del gioco di Pioli ed ha ancora enormi margini di crescita. Se ci tiene ad esser parte del progetto, lo dimostri.
Ma se non sente il Milan come la sua famiglia, e la nostra gloriosa maglia come un traguardo per diventare campioni, deve sapere che nessuno è indispensabile.
Ce lo strapaghino e vada dove lo porta il portafoglio di Mendez.

 


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