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La domanda che si sta ponendo ogni milanista in questo periodo è: che fine ha fatto Gerry Cardinale?
Non si capisce se stia diventando un caso per "Chi l'ha visto?" oppure è solo una pausa di riflessione, ma è evidente che qualcosa non funziona.
Arrivato poco dopo lo scudetto, forte di un accordo con Elliott che ha permesso di scavalcare Investcorp, che si era persino spinto a festeggiare le gesta dei rossoneri, dopo essere arrivato a Milano, fatto qualche foto di rito, parlato col sindaco di Sesto per lo stadio e poco altro.
Da quel momento è praticamente sparito da tutti i radar.
Starà convincendo qualcuno a dare una mano a RedBird per raggiungere la cifra pattuita con Elliott?
La vicenda è strana, soprattutto se Cardinale viene presentato come un "re Mida" della comunicazione, e poi non comunica.
In tutto questo potrebbe non esserci nulla di strano, una semplice strategia, ma la notizia di Cerchione che in Lussemburgo intenta causa a Elliott per la vendita della società non è di quelle più rassicuranti.
Peccato, il Milan ha vinto lo scudetto, si è gioito tanto, ma sembra quasi che il meccanismo si sia rotto, o quanto meno inceppato.
L'augurio è che sia solo una pausa di riflessione, per partire con maggior slancio.