Lo scherzo è bello quando dura poco Ricordatevi che il Milan è sopra tutto!

24/06/2022

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Non ci saremmo mai aspettati un giugno così dopo uno scudetto vinto.
La gioia per il diciannovesimo scorre ancora potente nelle nostre vene (semicit.), e nei pensieri di quelli che ancora non hanno capito che siamo stati i migliori.
E’ sempre difficile far i complimenti all’avversario, ma qui siamo di fronte a gente che ancora parla di scansate e fortuna, dimenticando che senza la zavorra arbitrale, avremmo chiuso il discorso un mese prima.
Speriamo anche sia scagionato il povero Radu: d'altronde come dice Damiani, anche senza l’errore del giovane portiere, il sorpasso non ci sarebbe stato.
Ma tornando a noi, sembra che se non ci complichiamo la vita, non siamo pienamente soddisfatti.
Chiariamo subito un concetto basilare, per noi Paolo Maldini ha ragione anche quando ha torto, quindi l’imparzialità non aspettatevela, ma siamo abbastanza lucidi nel dire che quell’intervista a pochi giorni dal trionfo, un dirigente non deve farla.
Anche avesse tutte le ragioni del mondo, non spiattelli alla stampa alcuni concetti che devono esser affrontati internamente come fanno le persone intelligenti. Sarà anche stato un grido di dolore da primo tifoso rossonero, ma inevitabilmente ha scosso tutto l’ambiente e non in maniera positiva, sempre se quello voleva esser il fine.
Il duo Massara-Maldini ha un contratto che scade tra una settimana, e troviamo tutto incredibilmente paradossale quello che si sta vivendo. Tralasciando il discorso bandiera e leggenda del club, il rinnovo doveva esser posto mesi fa per i risultati portati e non per la storia passata.
Il duo inseparabile ha compiuto un’impresa mastodontica se pensiamo che hanno vinto uno scudetto contro competitors che hanno speso più sul mercato ed avendo un monte ingaggio più alto del nostro. Allora cosa sta succedendo?
Circolano tante voci, ma il Milan difficilmente spiffera ai giornalisti le proprie idee. Sta di fatto che se a pochi giorni dalla scadenza, il duo della direzione tecnica non ha ancora firmato, qualcosa di grave è successo. Non può esser solo un cambio di proprietà in corso e nemmeno una questione di budget il fatto scatenante.
Oltretutto, questo ritardo ed una comunicazione assente, è irrispettoso verso il tifoso, in quanto anche cliente. Questo stallo sta rischiando di compromettere il mercato e conseguentemente anche la prossima stagione.
Tutto questo quando ci presentavamo in una condizione favorevole e di vantaggio rispetto le altre squadre, un terreno guadagnato con sacrifici e fatica durante questi ultimi 24 mesi, un lavoro che rischia di esser buttato per delle battaglie di potere ai piani alti.
Sveglia Milan, lo scherzo è bello quando dura poco.
Ricordatevi che il Milan è sempre sopra tutto!
FVCR

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