Primo obiettivo: trattenere Leao Sul rinnovo del giocatore la proprietà si gioca gran parte della reputazione

10/06/2022

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Oggettivamente nella seconda parte del campionato Leao è stato decisivo e devastante. Ha finalmente messo in mostra con continuità le eccellenti doti che gli sono sempre state riconosciute ma riusciva ad esprimere solo a sprazzi.
Con più continuità, è cresciuto esponenzialmente, e le sue giocate si sono moltiplicate, fino ad essere eletto miglior giocatore della Serie A.
Poche volte abbiamo visto giocatori così imprendibili sulla fascia da parte dei difensori.
Il Milan del futuro deve poter vedere la consacrazione di Rafael a campione vero, soprattutto a livello internazionale.
Per questo è importante il suo rinnovo, anche se il contratto scade nel 2024.
Si parla di una mega offerta dall’estero, che avrebbe scatenato l’interesse del suo agente Mendes. Chiaro che – specialmente con la gestione Elliott e tra qualche mese di RedBird – nessuno è incedibile.
In un’ottica di contenimento dei costi, non si può fare esplodere il monte ingaggi, qualora richiedesse uno stipendio da super big. Con una società votata anima e corpo al risanamento del bilancio, per ora non ci possiamo permettere ingaggi assurdi. Tenendo conto che poi tutti i procuratori dei compagni passerebbero all’incasso per nuovi contratti o bonus.


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Però, proprio sul rinnovo di Leao si giocano parecchie questioni.
Innanzitutto, Cardinale non può presentarsi ai tifosi vendendo il prospetto migliore.
E poi, occorre considerare che, fino prova contraria, Elliott aveva offerto un mega contratto a Donnarumma. Quindi, non è vero che non si potrebbe andare oltre certi parametri. E Leao è infinitamente più incisivo di un portiere.
Tenendo conto che è del 1999, ha un potenziale di crescita (e quindi anche di valore) infinito.
Peraltro, per sostituirlo occorrerebbe spendere una cifra notevole, questo fatto è ancora più in contrasto con la filosofia di Elliott.
Una cosa è certa: sul rinnovo di Leao la proprietà si gioca gran parte della reputazione.
Anche se dichiarasse che ha ricevuto un’offerta cui non si può dire di no.

 


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