Lazio-Milan: presentazione della partita Una gara fondamentale per continuare a sperare

22/04/2022

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Il Milan è uscito in modo rocambolesco dalla Coppa Italia, complici una difesa incredibilmente inguardabile per una sera, e da una squadra arbitrale degna di lord Moldemort in quanto a incantesimi malefici.
In questa stagione, dopo ogni caduta il Milan ha saputo rialzarsi alla grande, e questo è quello che i tifosi si aspettano contro la Lazio.
Domenica sarà una gara difficile, soprattutto per la sterilità offensiva dell’attacco, che ha raggiunto livelli preoccupanti.
Sarri avrà a disposizione la formazione al completo (escluso forse Patric).
Pioli è sempre alle prese con l’assenza di Ibrahimovic, oltre che del rebus Rebic, le cui condizioni sono sempre un mistero.
Per il resto si spera che la partita di martedì sia stata solo un episodio, e che la difesa torni ai livelli che hanno consentito di fare 7 gare senza prendere gol. In un momento di asfissia nel far gol, anche non prenderne è fondamentale. Certo, si spera in un sussulto di orgoglio, visto che siamo pur sempre in vetta alla classifica a poche giornate dalla fine.
Vedremo quanto giocatori, allenatore e società ci tengono alla vittoria.
Certo, le assenze di Kjaer, Florenzi e Ibrahimovic pesano tantissimo sul piano caratteriale e di esperienza, oltre che tattico. Ma tant’è. Pioli deve cucinare con gli ingredienti che ha, e avere un Kessie a mezzo servizio, vista la sicura partenza destinazione Barcellona, non aiuta.
Sarri dovrebbe schierare: Strakosha tra i pali; difesa a quattro con Lazzari, Luiz Felipe, Acerbi e Marusic.
A centrocampo Milinkovic Savic, Leiva e Luis Alberto.
In attacco il trio Felipe Anderson, Immobile e Zaccagni.
In panchina: Hysaj Kamenovic Radu, Basic, Akpa Akpro, Cataldi, Cabral, Romero e Moro.
Per Pioli l’unico dubbio è sull’impiego di Diaz, che però dovrebbe partire dal primo minuto. All’Olimpico dovrebbe schierare: Maignan in porta;
In difesa Calabria, Kalulu, Tomorie Theo Hernandez.
A centrocampo Tonali e Bennacer.
In avanti Saelemaekers, Diaz e Leao a supportare Giroud.
In panchina: Gabbia, Romagnoli, Ballo-Touré, Bakayoko, Krunic, Kessie, Castillejo, Messias, Maldini e Lazetic.
FVCR



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