Errori, tra casualità e buonafede. Il Milan cornuto e mazziato. Ma 4 punti fanno la differenza
Sfoglia, usa mouse e frecce


______
Pensate se al posto del Milan ci fosse stata qualsiasi altra squadra.
Pensate a cosa è successo dopo la gara tra Milan e Roma e il tam-tam nella capitale per danni alla squadra di Mourinho che, per la precisione, ha finito la gara in 9 e qualche espulsione manca, non ha tirato in porta ed è stata presa a pallate tutto il tempo.
Pensate al Napoli che ha vinto una sfida contro il Milan per un fuorigioco fischiato per un giocatore a terra del tutto ininfluente. A parti invertite avremmo visto il presidente andarsene in motorino e apostrofando tutti quanti.
Pensate all'Atalanta che avrebbe potuto avere tre punti in più per un fallo di mano clamoroso non visto dall'arbitro.
Per ognuno di questi casi, c'è sempre un contraltare, un episodio simile e con lo stesso esito finale, per cui si parla di buona fede, di errori arbitrali, di sviste, di cose che succedono, di casualità, di elementi che si compensano nell'arco della stagione.
Tutto bello.
Peccato che quanto avvenuto lunedì sera abbia qualcosa dell'incredibile, perché ormai nessun arbitro fischia immediatamente, sui fuorigioco si va avanti con l'azione per secondi e secondi.
E poi c'è il rigore, assegnato dal VAR ma non dall'arbitro.
E poi c'è la mancata espulsione di Gyasi su fallo reiterato e antisportivo su Theo Hernandez, e guarda caso invece di vedere estratto il cartellino giallo si è data la regola del vantaggio e la cosa è finita lì.
Peccato che poi sia proprio Gyasi a far vincere lo Spezia.
Non è un errore che fa di un arbitro un pessimo arbitro. E' la sequenza.
Come è una sequenza quella di Orsato contro il Milan, non ultimo un rigore su Piatek che è valsa la partecipazione alla Champions della squadra guidata da Gattuso.
L'AIA si è scusata con il Milan e i suoi tifosi?
In compenso assegna Orsato per Milan-Juve.
Il palazzo ha deciso, tanto alla proprietà e alla dirigenza rossonera interessa solo lo stadio.
Leggi il prossimo articolo
Il silenzio dei ... "deficienti" (cit.)
Vai al Sommario del
Magazine di questa settimana
Magazine di questa settimana