La legge è uguale per tutti, ma la sfiga ci vede benissimo Un campionato con una giornata (almeno), totalmente sfalsata

07/01/2022

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Le regole della Serie A e della FIGC sono quelle dell'UEFA: in 13 disponibili, primavera compresa, si gioca.
Eppure, nonostante regole precise, riunioni straordinarie per ribadire il regolamento, alcune partite non si giocano.
Non si capisce perché alcune ATS si comportano in un certo modo e altre in un altro, ma soprattutto, perché se c'è un regolamento un'ATS può decidere cosa fare?
Non è che per caso hanno ragione coloro i quali parlano di una "dittatura sanitaria"?
Protocolli vecchi, protocolli nuovi, ma in qualsiasi caso è una decisione veramente casuale che sta condizionando queste ultime giornate di campionato.
Quello che non si comprende, a parte tutto, è la mancanza di rispetto dei tifosi, che mettono a repentaglio la salute per recarsi alle partite, perché se è vero che lo stadio è pieno al 50%, ci sono pur sempre i mezzi pubblici.
Un campionato sfalsato, con il Milan che si è trovato senza 5 titolari e 3 impegnati in Coppa d'Africa, praticamente con due reparti da ricostruire...
La colpa, poi, è anche della società che nonostante che l'infortunio di Kjaer sia avvenuto più di un mese fa, non ha sostituito il giocatore.
Recriminare non vale la pena, ma è chiaro che la sfortuna ci vede benissimo, visto che il Covid è andato a colpire il reparto.
Si va avanti così.
Sempre che non spuntino altri furbetti dell'ultimo minuto.

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