Un Milan da battaglia rientra in Champions L'illusione è durata un intervallo, ma è stata meravigliosa

17/09/2021

Sommario di questa settimana

Sfoglia, usa mouse e frecce

______

Il Milan è tornato a giocare nel calcio che conta.
Al di là del risultato della partita, certamente non positivo, ci sono stati parecchi elementi importanti che permetteranno alla squadra di crescere.
Prima di tutto la capacità di reazione di colpire.
Un uno due che poteva stendere i Reds, soprattutto se su quel calcio d'angolo Theo Hernandez fosse rientrato dal fuorigioco.
Torneremo su questa azione.
Un Milan che ha subìto, ha sofferto, ha portato la croce e si è dannato l'anima, punito da un errore banale di linea difensiva e di titubanza del portiere, ma sono decisioni di attimi e si possono sbagliare, una disattenzione su un angolo e una deviazione sfortunata.


Libro per veri tifosi rossoneri

2.99

Il Milan ha retto, poteva crollare sul possibile due a zero, ma Maignan ha parato e tenuto in piedi la baracca.
Un Milan che soffre e graffia e un Milan in crescita mentale.
Questa di Pioli è una squadra che riesce sempre a reagire e a superare gli ostacoli, con un percorso di crescita importante.
Mancava il fattore Ibra, che fa decisamente la differenza, anche se tra poco compirà 40 anni!
L'episodio del gol annullato a Kjaer è emblematico di questa crescita: era uno schema studiato a tavolino, mostrando quanto l'area tecnica sia attenta agli avversari.
Anche in questo il Milan è cresciuto.
 


Se ti è piaciuto, condividilo!

Leggi il prossimo articolo
Quella musichetta che mancava da troppo tempo



Vai al Sommario del
Magazine di questa settimana

Leggi e sfoglia la miglior rassegna stampa rossonera: Milan7.it/rs