Liverpool-Milan: presentazione della partita Torna la Champions con una delle sfide più suggestive

10/09/2021

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Dopo quella che ai tifosi rossoneri è sembrata una eternità, il Milan ritorna in Champions League. E per un gioco beffardo del destino, la prima gara sarà ad Anfield Road, contro quel Liverpool che significa per noi lacrime infinite e gioia sconfinata.
Nessun tifoso ha dimenticato la beffa amara di Istambul e la gioia imperitura di Atene.
Certo, questo Milan – in tutta onestà – è un parente alla lunga di quella squadra di campioni. Però con gioventù ed esperienza possiamo giocarcela.
Solo infortuni e un po’ di sfortuna hanno condannato il Milan nella scorsa Europa League contro il Manchester United. Ma se l’arbitro convalida il gol regolare di Kessie forse staremmo raccontando un’altra storia.
Il Liverpool di Klopp è una macchina ben oliata che in tre gare di campionato ha vinto due volte e pareggiato in casa col Chelsea. E proprio da questa partita deve prendere spunto Pioli. Il pressing alto dei Blues ha messo in seria difficoltà i Reds, che non son mai stati realmente pericolosi. I palleggiatori di centrocampo, ben orchestrati da Giorginho, hanno sterilizzato lo strapotere fisico dei giocatori di Klopp, così come la difesa attenta non ha concesso quasi nulla a Salah e soci. E domenica vanno a Leeds.
Il Milan sarà reduce dalla difficile gara contro la Lazio e subito dopo sarà al J Stadium contro la Juventus. Tre partite decisamente impegnative che potrebbero avere un impatto sulal stagione.
A questo trittico il Milan si presenta con qualche problema di formazione. Giroud è momentaneamente fermo causa Covid e non si sa quando sarà disponibile. Kessie, Ibrahimovic e Bennacer sono freschi reduci da infortuni di diversa entità e non hanno sicuramente i 90 minuti nelle gambe.
Se per Kjaer, Ibra e Rebic il palcoscenico internazionale non è certo una novità, per gente come Leao, Saelemaekers, Diaz, Krunic, Theo Hernandez, Tonali e lo stesso Kessie, tanto per citarne alcuni, quella col Liverpool sarà un debutto assoluto. Peraltro in uno stadio la cui curva (la mitica Kop) è famosa in tutto il mondo per il suo coro “You’ll never walk alone”. Un coro che mette i brividi a chiunque l’abbia sentito anche solo una volta.
C’è da dire che nello scorso torneo l’Atalanta, con una gara accorta e con una prestazione di carattere e agonismo, ha strappato una vittoria prestigiosa. Sfruttando però le molte assenze in casa Reds.
Confidiamo che Pioli saprà fare le giuste scelte per mettere in campo una squadra che giochi bene e che sappia anche renderci orgogliosi.
Mercoledì sera si riaccendono i riflettori sul Milan in Europa. Dimostriamo che siamo tornati per restare. E’ la nostra casa.
FVCR

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