Contro il Benevento un Milan volitivo ma non concreto Tante azioni e poche conclusiosi serie. E qualche rischio

07/05/2021

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La gara con il Benevento ha rappresentato un piccolo punto di svolta per il Milan di Stefano Pioli, perché a differenza delle gare precedenti, il Milan ha fatto la gara e ha concluso a rete con buona costanza.
Non prendiamo in considerazione quella che qualcuno ha definito come la poca consistenza degli avversari, perché in Serie A non esistono partite facili.
Il Milan ha affrontato la partita con il piglio giusto, sebbene i ritmi non erano forsennati.
Le azioni tutto sommato sono fluite su entrambe le fasce e le conclusioni sono state interessanti, magari si poteva fare un qualcosa di più.
La prima rete dei rossoneri è stata meravigliosa, con un giro palla fatto da 20 passaggi che sono conclusi con un velo e un giocatore smarcato davanti al portiere: cosa si può chiedere di più?
Il Milan però non ha mostrato una grande tenuta difensiva e troppo spesso la squadra di Pippo Inzaghi è arrivata alla conclusione e questo non è un elemento positivo in chiave qualificazione Champions.

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Il calcio, lo si sa, è fatto di episodi e basta che la fortuna si giri un attimo e si rischia di compromettere gare e punti preziosi.
Le trasferte a Torino ci daranno la reale situazione della squadra e le reali possibilità di accesso alla Champions.
Saranno gare complicate, che non hanno bisogni di stimoli supplitivi per i giocatori, ma che vanno preparate nei dettagli.
La qualità fisica della squadra sarà determinante, in termini di ritmo e continuità.
La rosa è praticamente tutta a disposizione, unico dubbio Mandzukic, ma non è una novità.
Si è giunti alla fase cruciale con i titolari (la differenza potrebbero farla i cartellini), non si poteva chiedere di più.
 

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