No Bennacer no party Senza di lui le ultime tre sconfitte

23/04/2021

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Ammettiamolo, Ibra è fondamentale, Calhanoglu essenziale, ma se guardiamo ai freddi dati il fattore in più per vincere è Bennacer.
Purtroppo, in questo campionato su 32 giornate fin qui giocate in Serie A, ne ha disputate solamente 15, di cui 11 da titolare. Non gioca una partita intera da Napoli-Milan disputata a novembre. Da lì in poi sono cominciati i guai per il Milan.
Se guardiamo solo all’ultimo periodo, le tre sconfitte sono arrivate senza di lui.
Bennacer è il completamento ideale del centrocampo con Kessie. Insieme formano sicuramente la miglior coppia del campionato.
Purtroppo nella gara di rientro contro il Genoa ha riportato un taglio alla caviglia, doloroso, e che gli ha fatto saltare la partita col Sassuolo, con l’esito che tutti sappiamo.
Adesso dovrebbe tornare con la Lazio, partita fondamentale per la stagione. I tre punti in ballo possono significare un grande passo in avanti verso la Champions League.
La sua capacità di interdizione ma anche di costruzione lo rendono fondamentale in questo Milan. E le sue doti tattiche lo portano a coprire una porzione enorme di campo, qualità che – fino all’infortunio – ne avevano fatto uno dei giocatori più forti in Europa in quel ruolo.
Stringendo i denti dovrebbe essere in campo all’Olimpico, contando sul fatto che si gioca lunedì e che quindi c’è un giorno in più per rimarginare la ferita.
Ci vorranno tutte le sue doti per imbrigliare il forte centrocampo laziale, vero punto di forza della squadra di Inzaghi. Così come finalmente Kessie avrà al fianco un giocatore di livello per non doversi sobbarcare da solo il grosso del lavoro di centrocampo.
Bentornato Ismael. Ci sei mancato.

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