Milan-Napoli: presentazione della partita Siamo contati e saremo stanchi dopo la trasferta di Manchester. Ma possiamo farcela

12/03/2021

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Ogni volta che Rino Gattuso torna a San Siro è sempre una gioia. Al di là della sua carriera da allenatore, quello che ha fatto per la maglia rossonera sarà per sempre scolpito nei cuori dei tifosi. E sappiamo che in cuor suo avrebbe pagato per aver avuto l’occasione di andare con i ragazzi a Manchester e dalla panchina dare il suo apporto di grinta.
Ma invece ora siede su quella del Napoli e domenica verrà a far visita al Milan da avversario.
I rossoneri sono reduci dall’incredibile vittoria in quel di Verona, dove i “ragazzi del 99” hanno dimostrato di esser in grado di calarsi nei panni della classe operaia. Tolto l’incommensurabile Kessie (che ha giocato come se in campo ce fossero tre), gli altri hanno messo in campo concentrazione e abnegazione degne di ben altra esperienza. Senza contare che, finalmente, si è rivista una buona forma fisica.
Purtroppo le assenze sono ancora troppo e a Ibrahimovic, Calhanoglu e Bennacer si sono aggiunti (scriviamo prima della gara di Manchester), quelle di Rebic e Theo Hernandez (molto difficile che rientrino). Parliamo di cinque che sarebbero sempre titolari. A questi probabilmente si aggiungerà l’indisponibilità di Romagnoli.
Quest’anno la strega dai denti verdi non smette mai di azzannare.
Il Napoli è stato eliminato dal Granada dall’Europa League, e nelle ultime gare di campionato battuto la Juventus, perso con l’Atalanta, battuto il Benevento, pareggiato con il Sassuolo e sconfitto il Bologna. Attualmente ha 47 punti ed è dietro il Milan di 9 lunghezze, in piena lotta per un posto nell’Europa che conta meno.


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Probabilmente Gattuso schiererà il suo 4-2-3-1, modulo speculare al nostro, con Meret tra i pali; in difesa Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly e Hysaj.
A centrocampo Fabian Ruiz e Demme.
Politano, Zielinski e Insigne dietro la punta Osimhen.
Dalla panchina potrebbero entrare Mario Rui, Manolas, Maksimovic, Bakayoko, Lobotka, Mertens, Petagna e Elmas. Cambi che dalle parti di Milanello ci sogniamo.
Pioli dal canto suo dovrà far le solite nozze con i fichi secchi. Avrà i giocatori stanchi dalla trasferta all’Old Trafford e sarà alle prese con il solito numero di infortunati fuori scala. A fine annata sarà bene che qualcuno metta la testa su questo aspetto.
Al di là di come andrà a finire a Manchester, e tenendo conto che giovedì prossimo ci sarà la partita di ritorno, a San Siro dovrebbero andare in campo: Donnarumma in porta; in difesa Calabria, Kjaer, Tomori e Dalot.
A centrocampo dovremmo vedere Kessie e Tonali.
Castille, Saelemaekers e Kiunic a supportare l’unica punta disponibile, Leao.
Dalla panchina potrebbero uscire Kalulu, Meité, Hauge e Diaz. Questo o poco più ci si può permettere.
Noi ci crediamo.
FVCR

 


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