Le scelte (finora) sbagliate di gennaio Dei tre giocatori presi da Maldini e Massara solo Tomori sembra azzeccato

05/03/2021

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Aspettavamo tutti la finestra di calciomercato di gennaio perché si sapeva che la società avrebbe rinforzato la squadra con un innesto per reparto. Mancavano un difensore centrale, un attaccante che coprisse le spalle a Ibra, e un centrocampista per dar fiato a Bennacer e Tonali.
Gente che non dovesse necessariamente partire dalla panchina, ma che fosse in grado di esser schierata come titolare in determinate partite.
Bisogna dare atto a Maldini e Massara di aver fatto nozze con i fichi secchi (500k spesi). Ma dei tre giocatori portati a Milanello, solo Tomori si è dimostrato all’altezza. E infatti ha messo in discussione il posto di Romagnoli.
L’azzardo di aver preso Mandzukic, un giocatore di 35 anni fermo da 6 mesi al caldo di Dubai, non ha finora pagato. Ha giocato pochi minuti ed è subito scatta l’infortunio. Sarà sfortuna, ma se prendi gente di quell’età è da mettere in conto. Il risultato però è che davanti eravamo contatissimi prima e lo siamo ancora adesso, e proprio nel memento in cui ci giochiamo la stagione.
A centrocampo è poi arrivato Makumba Meitè, che finora non ha certo portato fortuna ai colori rossoneri ma, soprattutto, non si è capito bene quale apporto potrà portare alla squadra, visto che non è che abbia brillato per le giocate, né offensive né difensive. Magari la tanta panchina al Torino e il girovagare per l’Europa lo avranno disorientato e tolto fiducia, ma non ci è sembrato (finora) un valore aggiunto.
Quindi, a ben vedere, uno su tre non è una gran media, ma soprattutto il Milan non sembra proprio esser uscito rinforzato dalla campagna acquisti d’inverno.

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