Milan-Inter: presentazione della partita Nonostante le precarie condizioni di forma possiamo giocarcela bene

19/02/2021

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Adesso che il Milan ha perso la testa del campionato vedremo con che spirito affronterà le prossime partite. Già perché siamo nel bel mezzo di un tour de force tra campionato ed Europa League che molto dirà sul proseguo della stagione.
Scriviamo prima della gara contro la Stella Rossa, proiettati sul derby che potrebbe avere notevoli ripercussioni sul morale della squadra. Vincere significherebbe ritornare in vetta, pareggiare lascerebbe le cose come stanno, ma perdere vedrebbe allungare lo svantaggio sui nerazzurri e probabilmente essere avvicinati dalle dirette concorrenti per la Champions League.
Una situazione psicologica complicata.
Peraltro, i rossoneri arrivano dalla pesante sconfitta contro lo Spezia, in cui la squadra ligure ci ha surclassato sul piano della corsa e anche del gioco. Una squadra che lotta per non retrocedere.
Quello che preoccupa è che anche visivamente il Milan non ha brillantezza. Siamo lenti, pesanti poco lucidi. Neanche lontani parenti da quelli che liberi di testa e leggiadri avevano dominato il girone di andata.
Quasi sicuramente scontiamo due fattori Il primo è un richiamo necessario di preparazione, visto che abbiamo iniziato prima di tutti causa preliminari di Europa League. Può essere che i carichi di lavoro si facciano sentire più del previsto.
Il secondo è che molti giocatori sono reduci da infortuni, e quindi faticano a rientrare in forma. In tanti non hanno i 90 minuti nelle gambe e si vede. La dimostrazione più evidente sono le partite contro l’Atalanta e lo Spezia, due squadre che fanno del ritmo e del pressing a tutto campo il loro punto di forza.
Per il derby Pioli dovrà inventarsi qualcosa, perchè è piuttosto improbabile che la condizione generale sia migliorata in misura importante. Inoltre, c’è di mezzo la partita di coppa, che non avrà consentito l’opportuno allenamento a Milanello. Il Milan viene da 3 sconfitte e 2 vittorie nelle ultime 5 gare, e sarebbe il caso di migliorare il trend.


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Dall’altra parte, Conte è stato graziato dai cartellini e avrà a disposizione i diffidati Brozovic, Barella, Bastoni, Lukaku, Hakimi, che siamo sicuri sarebbero stati oggetti di attenzioni arbitrali se avessero indossato la maglia rossonera nel turno precedente. L’Inter viene da 4 vittorie (pesanti quelle contro Juventus e Lazio) e un pareggio, a Udine.
Domenica pomeriggio Conte dovrebbe schierare: Handanovic in porta. Difesa a 3 con Skriniar, De Vrij e Bastoni.
A centrocampo Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen e Perisic.
In attacco Lukaku e Lautaro.
Dalla panchina potrebbero entrare: D'ambrosio, Kolarov, Darmian, Vecino, Sensi, A. Young, Gagliardini e Sanchez.
Pioli dovrebbe invece schierare (a meno di sorprese o infortuni di coppa: Donnarumma tra i pali. Difesa a 4 con Calabria, Kjaer, Romagnoli e Theo Hernandez.
A centrocampo Kessie e Tonali.
In attacco Saelemaekers, Calhanoglu e Leao a supporto di Ibrahimovic.
Schierare quattro giocatori reduci da infortunio dall’inizio potrebbe rivelarsi un azzardo, ma crediamo che Pioli preferisca giocarsela con i suoi titolari.
Dalla panchina potrebbero entrare a gara in corso: Dalot, Tomori, Gabbia, Meité, Krunic, Castillejo, Hauge, Rebic e Mandzukic.
Noi ci crediamo.
FVCR

 


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