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La partita dell’andata si ricorda più per l’infortunio di Rebic che per la vittoria senza affanni senza Ibrahimovic (e altri). Era la vigilia della gara contro il Rio Ave, che avrebbe visto il Milan passare alla fase a Gironi dell’Europa League grazie alla lotteria dei rigori (e a un pizzico di fortuna).
In campo c’è stata una sola squadra e quelli allenati da Giovannino Stroppa non hanno potuto quasi nulla contro i rossoneri, che hanno salutato anche il primo gol di Brahim Diaz.
Un girone dopo, il Milan occupa la stessa posizione di allora, in testa, mentre i calabresi sono all’ultimo posto con 12 punti a lottare per una difficile salvezza.
I rossoneri hanno dimenticato in fretta le sconfitte contro Atalanta e Inter, e sono reduci da una vittoria a Bologna in una gara che ci siamo complicati da soli.
Però, meno male, stanno tornando gli infortunati, che magari non avranno i 90 minuti nelle gambe, ma faranno risalire il tasso tecnico della squadra, reduce da un periodo da incubo nel mettere insieme 11 titolari e 5 riserve.
Il Crotone è reduce da due sconfitte (a Firenze per 2-1 e in casa con il Genoa per 0-3) che non avranno certo migliorato il morale di una squadra che vede sempre di più avvicinarsi la retrocessione. Però Stroppa è un allenatore che sa mettere in campo i giocatori, con un 3-5-2 piuttosto chiuso. Ma il talento a disposizione è quello che è.
A San siro dovrebbe schierare: Cordaz tra i pali. In difesa Djidji, Marrone e Golemic.
A centrocampo Pereira, Benali, Zanellato, Vulic e Reca.
In attacco Di Carmine e Simy.
Dalla panchina potrebbero entrare: Cuomo, Magallan, Rojas, Mazzotta, Rispoli, Petriccione, Eduardo Henrique e Ounas.
Pioli comincia a rivedere facce amiche e affidabili da mettere in campo. Molti giocatori disponibili sono reduci da infortunio, e non sarebbe saggio rischiarli oltre il dovuto. Per contro, gli stessi giocatori devono mettere minuti nelle gambe e dovrebbero giocare, così come i nuovi arrivati. E questo può esser un bel rebus per l’allenatore. Ma passiamo alla formazione, che potrebbe vedere: Dommarunna in porta. In difesa Calabria, Tomori (o Kalulu), Romagnoli e Theo Hernandez.
A centrocampo Kessie e Bennacer (o Tonali).
In attacco, scontato l’impego di Saelemaekers, Chalanoglu e Leao a supporto di Ibrahimovic,
Dalla panchina pronti per entrare: Dalot, Kalulu, Bennacer, Tonali, Meité, Krunic, Castillejo, Hauge, Maldini, Rebic e Mandzukic.
FVCR