Comunque da applausi! Quando capisci che quello che si sta tentando di erigere vale più di una partita

08/01/2021

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Cosa c’è di più bello per un atleta essere applaudito a fine di gara dove esce sconfitto? Probabilmente, all’interno di questo, si ritrova il valore principe che può impartire una disciplina sportiva. Non il risultato finale, ma come si è cercato di conseguirlo.
Facile dirlo adesso, alcuni potrebbero controbattere, ed invece no, proprio adesso diventa più difficile. Sembra strano, ma è così, molti avevano pregustato quel profumo di scudetto, quella voglia di rivalsa verso quelli dalla maglia galeotta, verso l’ingrato, verso quella stampa serva che non vedeva l’ora della nostra prima caduta. Alcuni tifosi mercoledì avranno storto il naso, ma proprio adesso è il momento più opportuno per appoggiare la nostra famiglia.
Si è letto di Juve in emergenza, poi guardi le assenze del Diavolo e non ne vedi 7 tra i convocati, eppure in campo c’erano tutti.
Lo spirito di questa compagine va oltre qualsiasi difficoltà, questo deve riempire d’orgoglio il popolo rossonero. Se ne sono fregati dei loro compagni, che purtroppo assistevano la partita da bordocampo, ed hanno giocato alla pari con chi da nove anni cannibalizza il campionato italiano quasi passeggiando.
E allora siamo convinti che se lo stadio fosse stato aperto, il pubblico avrebbe applaudito a scena aperta questa combriccola di ragazzini che sta facendo emozionare tutti noi, ma non solo per i numeri quasi folli che raccontano di una crescita che parte da lontano.


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Quando vinci per fortuna, il tifoso è abbastanza intelligente da capirlo, non lo ammetterà mai, ma si aspetta che prima o poi si ritorni sulla terra. Quando invece per mesi, abbini risultati a prestazioni convincenti, la sensazione si fa diversa. Non si parla più di estemporaneità, ma di qualcosa di costante, di duraturo; ed è questo che sta cercando di fare il Milan.
E’ chiaro che lo scopo finale sarà sempre e comunque vincere qualcosa di concreto, ma arrivare all’obiettivo sapendo di aver programmato le fasi, fa sì che non hai bisogno di affidarti alla casualità.
Chi non applaude questi diavoletti, non ha capito il lavoro che c’è stato dietro questo team a tutti i livelli, dal campo alla scrivania.
E’ sempre vero che nello sport continuare a rimembrare il passato glorioso, non aiuta a viver meglio il presente, ma solo un anno fa venivamo visti come barzelletta, e la cosa più triste è che erano gli stessi milanisti a pensarlo.
Guardate oggi, ma non soffermatevi solo sui numeri incredibili prodotti, perché facendo così, vi state perdendo il meglio!
FVCR

YouRedBlack
 


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