Arriva il vichingo: cosa aspettarsi Hauge arriva a Milanello dopo aver impressionato a San Siro
02/10/2020
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Ci sono giocatori che hanno il Milan nel proprio destino.
Ebbene, Jens Petter Hauge sembrerebbe proprio uno di questi.
Il Milan lo seguiva da un annetto e dopo la gara di Europa League ha deciso di accappararselo. Il profilo, dopo tutto, rientra pienamente nei parametri di Elliott: giovane, promettente, serio e già riconosciuto.
Insomma, i soldi spesi, tanti per un giocatore norvegese, sembrerebbero ben investiti.
Gioca a centrocampo, ha caratteristiche di esplosività negli spazi, sa giocare la palla e, almeno sulla carta, è più pericoloso di Saelemaekers.
Sembrerebbe, a guardare la vicenda da lontano, un ripiego sul mercato come risposta a Chiesa, ma in realtà non è così, perché le caratteristiche e il modo di stare in campo sono molto diverse tra i due giocatori.
Hauge, il nuovo numero 15 del Milan, è un giocatore di lotta e di qualità, un giocatore che ama dribblare nonostante si trovi molto bene nell'aggredire lo spazio.
E' di lotta, nel senso che pur amando giocare in attacco, ama lottare a centrocampo.
In Norvegia, non propriamente un campionato di altissimo livello, ha anche giocato come punta, ma questo probabilmente è una pretesa eccessiva.
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