Napoli-Milan: presentazione della partita Si affrontano due squadre che hanno vinto 4 partite su 5

10/07/2020

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Se a Pioli bisogna dare il merito di aver ridato fisionomia alla squadra, un gioco e portato il Milan a giocare per la qualificazione dell’Europa League, che cosa dire di Rino Gattuso?
Anche lui è entrato in corsa, al posto di Ancelotti, ma si è calato in una situazione a dir poco esplosiva. Giocatori in lite tra loro e in pieno scontro con la proprietà, che minacciava addirittura vie legali. Una sorta di tutti contro tutti che aveva portato gli osservatori a ipotizzare una fuga di massima dall’ombra del Vesuvio a fine campionato.
Rino, con la sua umiltà e alla sua esperienza di giocatore ipervincente è riuscito a sedare gli animi, normalizzando una situazione di spogliatoio critica. E, già che c’era, si è già tolto la prima soddisfazione di vincere un trofeo. I partenopei hanno battuto i soliti favoriti della Juventus portandosi a casa la Coppa Italia. Una bella rivincita verso chi lo aveva portato a rescindere il contratto col Milan un anno fa e chi lo aveva etichettato come un allenatore mediocre.
Con la qualificazione per l’Europa League in tasca, domenica il Napoli ospiterà il Milan e nella Fase 2 hanno vinto tutte le gare tranne quella casalinga contro l’Atalanta. Vero è che di grandi hanno battuto solo la Roma, ma loro alla Spal ne hanno rifilati 3, mentre noi abbiamo a stento pareggiato.
C’è da rilevare che eccetto che contro il Verona hanno sempre subito almeno un gol.
In ogni caso entrambe le squadre arrivano sulla scia di un notevole entusiasmo e morale alto.
All’andata, col Carletto in panchina è finita 1-1, con gol di Lozano e pareggi di Bonaventura.
Al San Paolo Gattuso dovrebbe schierare il suo 4-3-3, con Ospina tra i pali. Di Lorenzo, Manolas e Koulibaly, Mario Rui in difesa.
A centrocampo Fabián Ruiz, Demme e Zielinski.
In attacco Callejón e Insigne larghi a supportare Milik.
Visto il calco intenso del periodo, avranno molta impartanza le panchine e il Napoli divrebbe avere a disposizione: Meret, Karnezis, Hysaj, Maksimović, Luperto, Ghoulam, Lobotka, Allan, Elmas, Lozano, Younes, Mertens. Elementi interessanti che potrebbero entrare a partita in corso.
Pioli dovrebbe confermare gran parte della squadra che ha compiuto l’incredibile rimonta contro la Juventus, con l’inserimento del recuperato Calhanoglu. Il consueto 4-2-3-1 del tecnico dovrebbe prevedere Donnarumma in porta. Conti, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernández in difesa.
Kessié e Bennacer a centrocampo.
Saelemaekers, Çalhanoglu e Rebić in attacco, con punta centrale Ibrahimović ma con possibilità di svariare. In panchina andranno: Begović, A. Donnarumma, Calabria, Gabbia, Laxalt, Biglia, Bonaventura, Krunić, Paquetá, D. Maldini, Colombo, R. Leão.
Sarà l’ennesimo esame di maturità per questo Milan Fase 2.
FVCR

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