Una società da rifondare a livello sportivo L'idea di Rangnick è di partire anche dalle giovanili

22/05/2020

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Un progetto che sembra essere troppo ambizioso per una società che ha un passivo enorme che grava sulle casse.
Rangnick non solo vuole pieni poteri a livello di prima squadra e primavera, ma intende rifondare totalmente la società fin dalle giovanili.
Un progetto che deve comunque tenere conto del centro Vismara e delle varie attività satellite del Milan, a partire dalle Milan Academy che sono fonte di reddito nonché possibile serbatoio di giocatori.
Il modello dello sport giovanile tedesco è differente rispetto a quello italiano, lì si prediligono tornei lunghi e allenamenti in palestra nei mesi invernali, cosa che qui non è minimamente possibile a livello di sistema, nonché campionati e partite estenuanti in giro per regioni.
Non è ipotizzabile che nello staff che vorrebbe portare a Milano si possa prevedere tutto e abbiamo ragione di credere che vi siano diverse opzioni sul banco nelle varie discussioni che stanno avvenendo dietro le quinte tra il manager e la società.

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In qualsiasi caso, il primo nodo da risolvere sarà l'allenatore, visto che non sembra che Rangnick possa assumere l'incarico e non è un particolare da trascurare.
Federico Giunti, che alla fine si è comportato egregiamente nel campionato di B Primavera, è davvero messo in discussione come si legge su qualche giornale online?
Se mettiamo in discussione anche gli allenatori che portano risultati, e non solo quelli che non li portano come è naturale, significa che la cultura rossonera si sta davvero smarrendo.
Staremo a vedere, per ora ci sono già sufficienti incertezze sul futuro di questa stagione, non vale la pena fasciarsi la testa per la prossima che a questo punto potrebbe iniziare a ottobre, con due partite alla settimana.
 

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