E adesso chi segna domenica? Manca il goleador della squadra: il terzino Hernandez!

20/12/2019

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L’inopinata squalifica di Theo Hernandez priva il Milan non solo del suo ottimo terzino sinistro in fase di spinta, ma soprattutto del suo bomber.
Certo, può sembrare una frase senza senso, ma dati alla mano il francese ha segnato gli stessi gol di Piatek, tre, senza però aver battuto i rigori. E se domenica il VAR non avesse annullato una rete per un fallo id mano di Kessie, Hernandez sarebbe il nostro miglior marcatore.
Roba da andarne fieri, se non fosse un fattore derivato dall’essere uno dei peggiori attacchi d’Europa.
Tiriamo in porta ma non segniamo. D’accordo, con il Sassuolo portiere e legni della porta sono stati i migliori in campo per gli avversari, ma questo non sposta il problema.
Piatek stesso è uscito deluso dalla sua prestazione quando è stato sostituito.
Sulla sterilità del nostro attacco ormai sono stati spesi fiumi di inchiostro e cascate di parole. Inutile girarci intorno.
Il polacco sembra il fratello brocco di quello arrivato a Milanello un anno fa.
Leao è una sorta di progetto in divenire così come Paquetà: più belli e leziosi che efficaci. Saranno anche giovani, ma quelli decisivi in genere sono diversi.
Aspettarsi gol da Suso e Calhanoglu è diventata un’impresa ormai quasi disperata, e ci tocca sperare nei guizzi del redivivo Bonaventura.
Troppo, troppo poco migliorare l’attacco.

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