Sfoglia, usa mouse e frecce
______
Il Milan era già in crisi, ma la sconfitta di domenica ha fatto emergere tutto il dramma che sta avvenendo a Milanello e a Casa Milan.
Un allenatore che sta diventando antipatico a Zorro Boban, difeso a spada tratta, almeno a parole, da Paolo Maldini, sostenuto da Ivan Gazidis.
Ma un Milan massacrato dai viola, irriso a Torino, senza gioco e senza identità alla fine di settembre non è più un progetto in corso, è un fallimento al principio.
Non avendo incontrato squadre top, esclusi i nerazzurri, ma lì la partita porta stimoli automatici, avere 6 punti in classifica e uno solo dal terz'ultimo posto non va bene per niente.
Soprattutto non si vedono prospettive incoraggianti, solo qualche minuto a Torino contro una squadra che ha faticato in Italia e in Europa.
Non va bene, Elliott mostra la preoccupazione, soprattutto alla luce degli investimenti per uno stadio nuovo.
I tifosi sono arrabbiati, Maldini cerva di spegnere i focolai, ma è chiaro che ogni passo falso della squadra peserà sempre di più. E sarà sempre più tardi per riparare.
Leggi il prossimo articolo
Ma Bakayoko non vi dice niente?
Vai al Sommario del
Magazine di questa settimana
Magazine di questa settimana