Un Rebic non fa primavera (ma fa rosa e se son rose...) Il colpo last minute non scalda i tifosi, eppure...
06/09/2019
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Sostituire André Silva con Ante Rebic potrebbe essere stata una bella trovata.
Certamente dal punto di vista della rosa a disposizione di Gianpaolo, il croato è più funzionale e soprattutto di peso.
Non è probabilmente il giocatore che tutti attendevano e soprattutto, non è il croato che tanti hanno sognato per tutta l'estate seguendo le informazioni pilotate da parte di tanti giornalisti o presunti tali.
Eppure Ante Rebic ha tanti requisiti che lo rendono interessante.
Prima di tutto l'età, che corrisponde all'identikit voluto da Elliott.
E' un giocatore di carattere e probabilmente è una qualità che in questo Milan manca.
Gioca a sinistra, anche decentrato dietro le punte e come seconda punta: una spalla necessaria per Piatek.
E' uno di quei giocatori che si fa sentire, con discreta tecnica e senso della posizione.
E' un giocatore che apre spazi per gli inserimenti.
Non è Van Basten, sia chiaro, ma sostanzialmente, pur trattandosi di un giocatore preso in scambio all'ultimo secondo, è più duttile del tanto agoniato Correa.
In fondo, il laterale di sinistra sembra essere il ruolo ritagliato su misura per Jack Bonaventura, ma il suo rientro non è previsto, purtroppo a breve.
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