Milan-Frosinone: presentazione della partita Servono solo i tre punti. Il resto non conta
17/05/2019
Sfoglia, usa mouse e frecce
______
All’andata il panettone dovevamo ancora digerirlo, così come il pranzo di Natale. A Frosinone si giocò a Santo Stefano alle 12:30, orario infame.
In avanti c’era ancora Higuain e Gattuso schierò vicino a lui Cutrone e Castillejo. Pur con un gran possesso palla il Milan non andò oltre lo 0-0, evidenziando tutti i difetti di una manovra prevedibile e che non porta i giocatori al tiro.
Un girone dopo, il Milan lotta per il quarto posto, mentre il Frosinone è già retrocesso.
Quindi la squadra laziale verrà a San Siro quasi come una passerella finale, con la mente sgombra e niente da perdere. La situazione peggiore per un Milan che come unico obiettivo la vittoria.
Si giocherà domenica alle 18:00, dopo il rifiuto sdegnato della Lega alla richiesta rossonera di giocare in contemporanea con Juventus-Atalanta alle 20:30.
Il Frosinone nelle ultime 5 gare ha ottenuto un punto.
Baroni potrebbe mettere in campo la formazione migliore o dar spazio alle seconde linee. Nel primo caso, potrebbe schierare Sportiello in porta. Difesa a tre con Goldaniga, Ariaudo e Brighenti. A centrocampo Cassata, Zampano, Maiello, Valzania, e Beghetto. Ciano e Pinamonti in avanti.
Gattuso, sempre alle prese con l’assurda squalifica di Paquetà, si ritrova con i soliti problemi di formazione, visto per infortunio non saranno più disponibili Bonaventura, Caldara e Calabria. Lo stesso Biglia, che parte dalla panchina, non può esser certo al meglio. Quindi scelte in buona parte obbligate.
A San Siro dovremmo vedere il solito 4-3-3, con Donnarumma tra i pali. Davanti a lui Abate, Musacchio, Romagnoli e Rodriguez. A centrocampo Kessie, il redivivo Bakayoko e Calhanoglu.
In attacco Piatek con Borini e Suso a far da suggeritori.
In caso di necessità, si potrebbe vedere un cambio di modulo con l’inserimento di Cutrone.
Attenzione che Castillejo, Bakayoko, Calhanoglu, Zapata sono diffidati. E che potremmo andare ad affrontare la SPAL con seri problemi di formazione.
In ogni caso, ricordiamo a tutti che servono solo i tre punti. Il resto non conta.
Se ti è piaciuto, condividilo!
