E adesso Leo rischia E pure il suo compare Maldini. Pesa la gestione della squadra

17/05/2019

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Mancano solo due giornate al termine e al Milan hanno cominciato con le pulizie di fine stagione. In pochi giorni sono stati mandati via Carolina Morace dalla panchina della squadra femminile, il responsabile marketing, e il capo del settore giovanile. C’è da dire che erano tutte scelte della gestione cinese precedente, ma è comunque un forte segnale che la proprietà intenda costruire un’azienda fatta unicamente o quasi di uomini Elliott.
Inoltre, con queste mosse sembra che il vero progetto di Elliott prenderà realmente forma dal primo luglio di quest’anno, avendone già cominciata l’azione propedeutica sugli uomini in società.
E se per la parte amministrativa molte scelte sono già state fatte, non si può certo dire lo stesso per la parte tecnico-sportiva.
Certamente il futuro di Gattuso appare segnato. E’ praticamente impossibile che venga riconfermato, anche se riuscisse nel miracolo della qualificazione in Champions League. Oddio, se ci riuscisse meriterebbe un monumento, ma le sue parole prima della partita contro la Sampdoria non vanno certo in questa direzione.
Se la successione di Gattuso è tema quotidiano, non è così per la situazione del Duo Dinamico: Leonardo e Maldini.
C’è chi dice che l’ex uomo Sky sia entrato più volte in rotta di collisione con la proprietà. Non tanto per il mercato (però son bravi tutti a prendere un Piatek pagandolo cash e un Paquetà valutandolo più del dovuto), quanto per non aver mantenuto l’armonia e una certa disciplina nello spogliatoio.
Si sono viste più volte scene non proprio edificanti, momenti di scontro quasi fisico, battibecchi e “spifferi” ai giornalisti o sui social non graditi in sede.
Si può dire senza tema di smentita, che Leonardo sia venuto a mancare nei compiti di gestione, quelli di HR, che sono decisivi per l’andamento di un campionato.
Peraltro si è presentato davanti alle telecamere solo in caso di vittoria, non certo .
E non ha certo sgombrato il campo dai dubbi il fatto che Gattuso più volte sia stato lasciato solo, senza alcun supporto da parte della società. Magari conta il fatto che tra Leo e Rino ci siano dissidi insanabili, che se fosse stato per il brasiliano sulla panchina del Milan ci sarebbe stato qualcun altro fin dal luglio scorso.
C’è addirittura chi ipotizza che il Duo Dinamico abbia già ricevuto la lettera di revoca di incarico proprio a causa della loro pessima gestione della squadra. E si fa il nome di Tare...
Fatto sta che ci sono più che ottime probabilità che a dirigere l’area tecnico-sportiva ci saranno altre figure.
Basterà aspettare poche settimane.

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