Milan-Empoli, ma quando si gioca La Lega ha piazzato la semifinale e da lì una serie di spostamenti

08/02/2019

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Si gioca domenica.
No, si gioca sabato.
No, si gioca venerdì.
Non sono battute, è quello che è accaduto nelle decisioni della Lega.
Prima comunicano che la partita si giocherà domenica 24 alle 15, mentre i biancocelesti giocheranno la partita il 18 alle 20.30.
Solo che lo faranno con l'asterisco: se i laziali passassero il turno di Coppa Italia, la partita verrà posticipata.
Perfetto, tutto a posto.
Poi piazzano il primo turno di semifinale il 26.
Spostano la gara del Milan alle 18 del sabato, in quanto gara in quota Sky (rendiamoci conto di come è messa la Lega Serie A anche in questo).
Il Milan protesta: i biancocelesti hanno due giorni in più di riposo. I tifosi, che magari arrivano da lontano o che al sabato lavorano non contano niente. Ma non importa.
Viste le proteste del Milan, si sposta ancora la gara al venerdì alle 20.30.
In barba a tutto e a tutti, in nome di un turno di Coppa Italia il cui ritorno si gioca ad aprile.
Se si può spostare una partita di Campionato per far posto alla Coppa Italia, si poteva anche scegliere una data migliore, in un altro momento, no?
E no, perché alle TV scade il periodo di garanzia, quello in cui si misurano gli ascolti per definire le tabelle per gli investitori pubblicitari, meglio non inoltrarsi a marzo.
E i tifosi? E la regolarità del campionato?

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