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La finale di SuperCoppa Italiana è l'occasione, ghiotta, per poter vendicarsi. Vale per il Milan e per Gattuso, al quale sono andate parecchio indigeste sia la finale di Coppa che lo scontro diretto di qualche mese fa, ma anche per Higuain che vuole vendicare il rigore sbagliato, certo, ma anche far capire che cosa si è persa la squadra bianconera E anche per Leonardo Bonucci, che vuole dimostrare di aver fatto la scelta migliore tornato a Torino.
Per Gattuso e per il suo temperamento, ampiamente "stemperato" in qualità di allenatore, ma dentro tutti possono immaginarne i pensieri e le parole, non ha accettato la dura lezione della finale di maggio. Quattro sberle che bruciano ancora oggi.
Gonzalo Higuain non ha dimenticato il rigore sbagliato e l'espulsione contro i bianconeri, tanto che non si è più ripreso dall'accaduto e l'esultanza dopo il gollettino contro i ferraresi dimostra che ha sofferto davvero molto.
E poi l'ex capitano rossonero.
Prima domanda: giocherà? A San Siro è rimasto in panchina, non ha avuto il coraggio di affrontare quello che per un anno è stato il suo stadio. Ci sarà a Gedda?
La seconda: cosa vuole dimostrare? Gioca in una corazzata nata per vincere, può avere paura degli avanzi, data l'assenza forzosa e provocata di Suso?
Alle 18.30 di mercoledì prossimo avremo le risposte.
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