A porte chiuse: da quando le amichevoli a porte chiuse? Una novità imbarazzante per il nuovo Milan

20/07/2018

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Diciamolo, non è che giocare davanti ai tifosi ammassati alle recinzioni di Milanello o al campo di Solbiate sia una gran cosa, ma c'è una differenza sostanziale rispetto a giocare a porte chiuse.
I tifosi vivono per il Milan, si sacrificano per il Milan, spendono un sacco di soldi per vedere il Milan e si cibano di qualsiasi notizia in circolazione a prescindere se sia vera, falsa o semplicemente acchiappa click.
E allora, perché giocare a porte chiuse? Perché non è possibile vedere la squadra, incoraggiare i propri giocatori, cantare e divertirsi? Perché?
In pratica, per vedere il Milan o si dispone dell'abbonamento a Milan TV (e ci deve stare) o si guarda attraverso l'account Twitter del Milan. Youtube, Facebook e Instagram quindi escluse.


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Tutto bello, certo, ma diciamo che l'idea è quanto meno curiosa, assolutamente fuori da ogni logica, anche di business.
Certo, giocare la partita nel giorno della decisione del TAS e a ridosso del CdA che aprirà una nuova fase per la società non è una gran furbata, ma per i tifosi conta solo il campo, la maglia, il pallone.
Davvero insolita come scelta, anche perché una volta almeno per la statistica e per la scaramanzia, il primo gol rossonero veniva festeggiato.
Le scelte sono tutte rispettabilissime, sia chiaro, ma quando non si vuole l'abbraccio dei tifosi...
 


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