Alla ricerca di Mister Li: hanno tutti paura! La domanda che si pongono tutti è sempre la stessa: ma quanti soldi ha?

25/05/2018

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Da oltre un anno la solfa è sempre la stessa: quanti soldi ha Mister Li?

L'Uefa se lo chiede con forza da parecchio tempo, dicendo che la società è a posto, perché è la meno indebitata della Serie A, ma ci sono dubbi sulla capacità della proprietà a mantenere il club nel tempo.

Sembra quasi una barzelletta, ma non lo è. Quale azienda può oggi dire di riuscire ad appartenere alla stessa proprietà tra sei mesi, un anno, dieci anni? E perché dovrebbe dirlo il Milan?

Facciamo un passo indietro. L'Uefa, la Lega, la Figc sono società sostanzialmente private che gestiscono il business del calcio, lo regolamentano e lo promuovono. Il loro scopo è far crescere il business. La domanda che bisogna farsi è questa: perché Mister Li, i suoi soldi e soprattutto un fondo che garantisce il tutto come Elliott, non stanno bene a questi signori? Il fatto che abbia i soldi oppure no, nel mondo degli affari conta relativamente, pensiamo per esempio agli Agnelli che si sono presi Chrysler, mica avevano tutti i soldi sull'unghia, qualcuno glieli avrà prestati, no?

I problemi sorgono solitamente quando chi ha prestato i soldi non vede ritornare il prestito con gli interessi, non si preoccupano gli altri, perché il rischio lo corre il prestatore. I crediti inesigibili, i "non performing loans", che hanno messo a repentaglio aziende e privati in questi anni nascono proprio dal fatto che qualcuno, solitamente le banche, hanno dato in prestito del denaro senza avere le dovute garanzie e quando non sono rientrati i soldi il sistema è andato in tilt.

Quindi, se fosse Elliott a muoversi contro Mister Li ci sarebbe da preoccuparsi davvero, ma fino a che vediamo il fondo al suo fianco, possiamo stare tranquilli che il Milan ci sarà e continuerà a mettere paura a tutti.

Perché, in fondo, è di questo che si tratta: iniziamo a fare paura!

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