Sedotti e abbandonati Gomez e Musacchio non vedono più il campo

23/02/2018

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Uno è stato il primo acquisto del duo Mirafax. L’altro era già in squadra dallo scorso campionato. Li accomuna un destino: un presente fatto di panchina e tribuna.
Eppure non si tratta di scartine o piedi quadri. Hanno entrambi esperienze importanti internazionali, hanno mercato e sono stati seguiti da altre squadre straniere. Squali di gennaio compresi, visto che cercavano di portar via Gomez, nello specifico, per un casco di banane.
Entrambi sono però frutto della passata gestione Galliani, che si era in qualche modo già impegnato con gli spagnoli del Villareal per il suo trasferimento a Milanello alla fine dello scorso campionato. E Mirabelli trovò infatti tutte le carte già pronte. Anche per questo non si può affermare che sia una scelta completamente della nuova dirigenza.
Probabilmente Gomez e Musacchio sono una delle tante sliding doors del mondo del calcio: trovarsi nella squadra sbagliata nel momento sbagliato. Oppure nella squadra giusta ma nel momento sbagliato.
Musacchio almeno viene fatto riscaldare d’urgenza quando si teme un infortunio a Bonucci.
Soprattutto per Gomez, ai margini del progetto Milan, probabilmente, visto che il Milan come centrali ha già Bonucci, Romagnoli e Zapata, sarebbe quindi meglio cambiare aria in estate.

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