Sfoglia, usa mouse e frecce
______
OK, adesso è arrivato Gattuso. Ma il problema del gol rimane comunque. La partita contro il Torino è stato il manifesto di cosa significa non avere degli attaccanti veri, quelli che la buttano dentro a qualsiasi costo.
Kalinic e Silva hanno avuto occasioni d’oro, eppure le hanno buttate nel ces.. tino. Il gol rimane comunque uno dei maggiori problemi, forse quello principale di questo Milan.
E il fatto che Gattuso sia più propenso – almeno così indica la sua carriera da allenatore finora – evidenzia che questa carenza non sarà probabilmente la prima cosa su cui un buon Rino metterà le mani.
Se Kalinic sbaglia gol già fatti e Silva non si capisce ancora bene che razza di giocatore sia per il campionato italiano (complice anche il fatto che segna a raffica in Europa League e in Nazionale), non è che sia solo colpa dell’allenatore.
Rimane Cutrone. Ma affidarsi subito a lui significherebbe sconfessare buona parte della campagna acquisti. E su questo certamente la società potrebbe avere voce in capitolo.
Certo, se gli altri due avessero la voglia, la fame e la grinta che ci mette il buon Patrick ogni volta che entra in campo, sarebbe un bel passo avanti.
Giocando 3 partite la settimana, non crediamo che si possa fare a meno del turnover, anche in attacco. Però, come ha dichiarato Gattuso in conferenza stampa, a lui parla il campo di allenamento.
E allora o il croato e il portoghese cambiano atteggiamento, oppure sarà l’ex primavera a scalare le posizioni.
Sperando in bene.
Leggi il prossimo articolo
Ritroveremo il vero Kessie?
Vai al Sommario del
Magazine di questa settimana
Magazine di questa settimana