Contro le big il destino è segnato Mai una vittoria contro le big quest'anno. L'eccezione che conferma la regola?

17/11/2017

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Il Milan di Vincenzo Montella ha nel proprio DNA la sconfitta contro le principali rivali per un posto nella prossima Champions League.
Il discorso è semplice: negli scontri diretti il Milan è sempre uscito senza raccogliere punti e rimediando, spesso, prestazioni censurabili.
Come se non bastasse, c'è un'altra statistica che non sorride a Montella: dopo le soste per le partite delle nazionali, ha sempre perso.
Può il Napoli, la capolista, la squadra più in salute e con il miglior gioco del campionato, per giunta giocando in casa, diventare l'eccezione che conferma tutte queste regole?
E' molto difficile prevedere un Milan tonico, più facile pensare a un Milan combattivo.
Il rientro di Bonaventura è una bella notizia, ma non basterà probabilmente a dare una scossa alla squadra.
La difesa rossonera sarà sotto assedio per il possesso palla partenopeo e le occasioni che verranno concesse ai rossoneri nei rari momenti in cui si ruberà palla dovranno necessariamente essere velenose.
Una partita che deve essere improntata sul sacrificio, in cui si dovrà fare leva sul carattere.
Basteranno a fermare il Napoli di Sarri?

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